"Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore...". Una settimana fa contro l'Atalanta l'attaccante del Sassuolo Andrea Pinamonti ne ha falliti addirittura due, facendosi ipnotizzare dal portiere della Dea Carnesecchi. Oggi contro l'Empoli per lui è arrivata l'occasione del riscatto e non l'ha fallita: si è presentato sul dischetto dopo la decisione del Var di punire con un rigore il fallo di Ismajli su Tressoldi non visto dall'arbitro Aureliano e ha firmato il gol del momentaneo 1-1. Poi mani alle orecchie e il gesto con le mani: "Parlate, parlate...".