Acerbi ha saltato l'ultima mezzora con la Roma, poi la Salernitana, l'Atletico Madrid, il Lecce e oggi farà altrettanto con l'Atalanta. Thuram il secondo tempo con l'Atletico, la trasferta in Salento e pure il recupero di questa sera. Calhanoglu è stato fuori domenica a Via del Mare e riposa contro i bergamaschi. Dei tre grandi assenti dell'Inter, il turco è il solo che ha maggiori probabilità di prolungare il riposo forzato anche lunedì prossimo, contro il Genoa. Il piano dei recuperi prosegue insomma come previsto: entro fine settimana Inzaghi spera, meglio dire, conta di riavere in gruppo Acerbi e c'è un cauto ottimismo anche per Thuram. Per il difensore i tempi sono stati leggermente più lunghi del previsto, l'infortunio del francese ha sin dall'inizio preoccupato di meno: con la massima, e giusta, cautela entrambi potrebbero essere convocati per il match contro i luguri. L'obiettivo è di riaverli a pieno regime per il fine settimana successivo contro il Bologna e, soprattutto, per la trasferta di Champions con l'Atletico. Il lieve risentimento patito da Calhanoglu, arrivato nella rifinitura pre-Lecce, sposta un poco più in là il rientro in gruppo del turco: l'obiettivo primario è il Dall'Ara.
Tre assenze pesanti che, sinora, non hanno tuttavia inciso negativamente. E questo a riprova di un organico che sta dando a Inzaghi le risposte attese: De Vrij ha guidato con sicurezza la difesa nerazzurra, Asllani ha confermato di avere la tecnica e la maturità per prendersi sulle spalle la regia del centrocampo interista, Arnautovic (con l'Atletico) e Sanchez (con il Lecce) hanno dato un contributo importante alla causa. E stasera, contro l'Atalanta, dovranno ripetersi. Ma non solo, perché poco ma sicuro nei prossimi tre mesi Inzaghi avrà bisogno di tutti. Nessuno escluso.