Panchina Napoli: Conte è un sogno che non si avvererà, ora c'è Pioli in pole
C'è anche Italiano sul taccuino del presidente De Laurentiis, ma l'allenatore del Milan piace di più
Calzona è un traghettatore ed è lui il primo a saperlo. Finito il campionato tornerà a guidare la Slovacchia a tempo pieno (tra l'altro nello storico appuntamento a Euro 2024), a meno che riesca nel miracolo di far guadagnare al Napoli un posto nella prossima Champions. A questo punto la palla passa, come sempre, al presidente De Laurentiis che, alla fine, sceglie la guida tecnica in prima persona. Il sogno resta quello accarezzato dopo l'addio a Rudi Garcia: Antonio Conte.
L'ex allenatore di Juventus e Inter ha rifiutato di arrivare a stagione in corso ma è molto difficile che possa decidere di prendere il Napoli anche a partire da luglio 2024. De Laurentiis ha sempre apprezzato anche Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, per il calcio offensivo ed efficace che ha sempre fatto interpretare alle sue squadre. In pole position, però, al momento sembra esserci Stefano Pioli. Il suo contratto con il Milan scade nel 2025 ma ci sono molti dubbi sul fatto che possa restare ancora in rossonero. Sono quasi 5 anni quelli passati sulla stessa panchina e l'usura del tempo si sta facendo sentire, sia per lui che, soprattutto, per i tifosi, che ci hanno messo poco a scordare lo scudetto del 2022 e la semifinale di Champions raggiunta un anno dopo. A loro resta più impressa la sequenza di derby persi. De Laurentiis lo stima sia dal punto di vista umano che da quello tecnico, per la capacità di valorizzare al meglio gli elementi a disposizione adattando i suoi principi alle caratteristiche dei calciatori e degli avversari. Per questo, ora, sembra proprio che Pioli sia l'uomo giusto per la panchina azzurra.