Prima vittoria sulla panchina del Napoli per Francesco Calzona: nel recupero della 21a giornata, gli azzurri battono 6-1 il Sassuolo in rimonta, ritrovano il successo dopo 3 gare a secco e agganciano la Lazio all'ottavo posto, a -1 dalla Fiorentina. Al Mapei Stadium sono i padroni di casa a passare per primi in vantaggio, con un bellissimo destro a giro di Racic nell'angolino (17'). I campioni d'Italia, però, non ci stanno e ribaltano il match in 2 minuti, tra il 29' e il 31', prima con Rrahmani e poi con Osimhen. Il nigeriano al 41' trova la doppietta e a inizio ripresa la tripletta dopo un regalo di Tressoldi (47'). Nella ripresa c'è gloria anche per Kvaratskhelia (doppietta). Esordio da incubo per Bigica sulla panchina del Sassuolo, che rimane penultimo con Cagliari e Verona a quota 20.
LA PARTITA
Roboante vittoria del Napoli al Mapei Stadium, un 6-1 che dice tutto dell'imbarazzante superiorità della squadra di Calzona, brava a non disunirsi dopo lo svantaggio iniziale e ad approfittare di un Sassuolo confuso e senza identità. La zona Champions dista ancora 8 lunghezze, ma con un Osimhen così sognare diventa quasi un obbligo. Riesce, invece, davvero difficile pensare che gli emiliani siano stati gli unici a battere l'Inter in campionato, una settimana dopo aver preso lo scalpo della Juventus. L'esonero di Dionisi non ha sortito alcun effetto, nemmeno un po' di amor proprio e rispetto per i tifosi, con la squadra che si è sciolta come neve al sole dopo aver subito il pareggio. Con questo atteggiamento, anche il recupero di Berardi potrebbe non bastare per raggungere la salvezza.
Alla prima panchina in Serie A, il nuovo allenatore Bigica riparte dal 4-2-3-1 di Dionisi, ma con un paio di interpreti diversi: Racic in mezzo al campo per lo squalificato Boloca, mentre Bajrami scalza Volpato nel terzetto alle spalle di Pinamonti. Calzona perde Cajuste ma recupera capitan Di Lorenzo. A centrocampo trova posto l'ex Traore, mentre Politano completa il tridente con Osimhen e Kvaratskhelia. Al Mapei Stadium è il Napoli a fare subito la partita, con quattro occasioni nel primo quarto d'ora ma, a sorpresa, è il Sassuolo a passare in vantaggio alla prima azione, con un bellissimo destro a giro rasoterra di Racic che infila Meret (17'). I neroverdi si procurano anche un'altra occasione, quando Di Lorenzo perde malamente palla a centrocampo, ma Laurentié sbaglia l'appoggio a Thorstvedt al limite dell'area. Gli azzurri hanno il merito di rimanere in partita, i padroni di casa spariscono dal e tra il 29' e il 31' il match cambia direzione: splendido il colpo di tacco di nguissa per Rrahmani, Consigli tocca ma non riesce a impedire il pareggio; poi sale in cattedra Osimhen che, con un'azione quasi fotocopia della precedente, fulmina Consigli. Al 41' il nigeriano cala il tris: Matheus Henrique sbaglia l'uscita e serve inavvertitamente Politano, pallone al compagno che supera ancora Consigli in uscita. Nel recupero si accende anche Kvara, ma il portiere del Sassuolo è reattivo e respinge con il piede.
Bigica non riesce a dare la scossa ai suoi nello spogliatoio e dopo appena due minuti Osimhen trova la tripletta: Tressoldi sbaglia l'avvio di azione e serve Kvara, il georgiano vede Osimhen tutto solo in area e per il nigeriano è un gioco da ragazzi battere Consigli. La differenza tecnica e qualitativa è davvero imbarazzante, il Sassuolo ha il morale sotto i tacchi e sembra di assistere a un match tra squadre di categorie diverse. Così nella ripresa c'è gloria anche per Kvaratskhelia che, dopo l'assist, si mette in proprio e realizza una doppietta che rende davvero umiliante il punteggio finale. Per il Napoli il secondo tempo diventa poco più che un allenamento e l'occasione per far rifiatare qualcuno. Il Sassuolo è davvero senza anima e anche chi è entrato non è riuscito minimamnente a dare una seppur minima scossa.
LE PAGELLE
Tressoldi 4 - Altra gara da dimenticare per il centrale brasiliano, che fa acqua da tutte le parti. Da oratorio l'errore in appoggio che regala il poker a Osimhen.
Matheus Henrique 4 - Ecco un altro che sembra lontano parente del calciatore ammirato l'anno scorso e a inizio stagione. Suo l'errore in uscita che propizia il terzo gol, quello che spegne la luce a un Sassuolo troppo brutto per essere vero.
Racic 5 - Segna un gol molto bello, con un destro a giro nell'angolino, ma in mezzo al campo fa acqua da tutte le parti e quelli del Napoli sembrano indemoniati.
Osimhen 8 - La differenza tra il Napoli di Mazzarri e quello di Calzona? Victor Osimhen. Rientrato dalla Coppa d'Africa con qualche acciacco, il nigeriano segna a Barcellona, Cagliari e oggi una tripletta al Sassuolo. Altra categoria.
Kvaratskhelia 7,5 - Le ultime sostituzioni lo avevano un po' infastidito, oggi ci mette quasi un tempo a carburare ma poi fa danni sulle macerie del Sassuolo. Un assist e due reti nella ripresa: critici messi a tacere.
Lobotka 7 - Quando gira lo slovacco, gira anche il Napoli. Nel centrocampo del Sassuolo non c'è Bellingham, ma Robotka prende in mano saldamente le redini del gioco e non le lascia mai.
IL TABELLINO
SASSUOLO-NAPOLI 1-6
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli 5,5; Pedersen 4,5, Tressoldi 4 (32' st Kumbulla sv), Ferrari 5, Doig 4,5 (12' st Missori 5); Racic 5 (11' st Volpato 4,5), Matheus Henrique 4; Bajrami 5 (32' st Defrel sv), Thorstvedt 5, Laurienté 4,5; Pinamonti 4,5 (42' st Kumi sv). A disp.: Pegolo, Cragno, Erlic, Mulattieri, Berardi, Obiang Ceide, Lipani. All.: Bigica 5
Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 7 (17' st Natan 6), Ostigard 6,5, Mario Rui 6,5; Anguissa 7, Lobotka 7 (35' st Dendoncker sv), Traore 6,5 (31' st Zielinski 6); Politano 6,5 (17' st Raspadori 6), Osimhen 8 (31' st Simeone 6), Kvaratskhelia 7,5. A disp.: Contini, Gollini, Juan Jesus, Olivera, Lindstrom, Mazzocchi. All.: Calzona 7
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 17' Racic (S), 29' Rrahmani (N). 31', 41' e 2' st Osimhen (N), 6' st e 30' st Kvaratskhelia
Ammoniti: -
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
● Victor Osimhen è solo il 3° giocatore nella storia del Napoli ad andare in doppia cifra di gol in quattro stagioni di fila in Serie A, dopo Diego Armando Maradona (tra il 1984/85 e il 1987/88) e Attila Sallustro (tra il 1929/30 e il 1932/33).
● Il Napoli non segnava almeno sei gol in una singola partita tra tutte le competizioni dal 4 ottobre 2022 contro l’Ajax in UEFA Champions League (match terminato con un successo esterno degli azzurri per 6-1 anche in quel caso).
● A partire dal 21 febbraio (giorno del gol di Victor Osimhen in UEFA Champions League contro il Barcellona) nessun giocatore dei maggiori cinque campionati europei ha segnato più gol del centravanti nigeriano del Napoli: cinque, al pari di Erling Haaland.
● Victor Osimhen è uno dei soli tre giocatori ad essere andato in doppia cifra di gol in tutte le ultime quattro stagioni di Serie A, insieme a Lautaro Martínez e Dušan Vlahović.
● Victor Osimhen ha segnato nove gol in sei presenze contro il Sassuolo in Serie A: almeno tre reti in più rispetto a quelle realizzate contro qualsiasi altra avversaria in uno dei maggiori cinque campionati europei.
● Entrambe le triplette messe a segno in carriera da Victor Osimhen nei maggiori cinque campionati europei sono arrivate proprio contro il Sassuolo.
● Il Sassuolo è la squadra contro cui Khvicha Kvaratskhelia ha preso parte a più reti in carriera in Serie A: otto, frutto di quattro gol e quattro assist.
● Khvicha Kvaratskhelia ha preso parte ad almeno tre reti in un singolo match di Serie A per la prima volta dal 13 gennaio 2023 contro la Juventus (411 giorni fa).
● Amir Rrahmani ha preso parte a tre reti contro il Sassuolo in Serie A (due gol e un assist): record per lui contro una singola avversaria nel torneo.
● Nessun giocatore del Napoli ha servito più assist di Matteo Politano in questa Serie A: cinque (solo uno in meno rispetto al suo record stagionale nel torneo, stabilito nel 2016/17 e nel 2018/19), al pari di Di Lorenzo.
● Nessuna squadra ha segnato più gol del Sassuolo nella prima mezz'ora di gioco in questa Serie A: 15, al pari di Bologna, Fiorentina e Inter.
● Il Sassuolo ha segnato sette gol da fuori area in questa Serie A (inclusa l'autorete di Federico Gatti contro la Juventus il 23 settembre scorso) - solo l'Atalanta (otto) conta più reti dalla distanza rispetto ai neroverdi nel torneo.
● Uroš Račić ha trovato la sua prima marcatura in carriera in Serie A alla 12ª presenza nel torneo - fino ad ora, l'unica rete siglata dal centrocampista serbo nei maggiori cinque campionati europei era arrivato il 24 gennaio 2021 con la maglia del Valencia in Liga (esattamente 1130 giorni fa).
● Presenza numero 176 con il Sassuolo in Serie A per Gian Marco Ferrari, che ha superato Federico Peluso piazzandosi in solitaria al quinto posto nella classifica dei giocatori che hanno disputato più partite con la maglia neroverde nel massimo campionato italiano.
● Nedim Bajrami ha tagliato oggi il traguardo delle 50 presenze da titolare in Serie A (31 presenze dal 1' con l'Empoli e 19 con il Sassuolo).
● Quella di oggi è stata la 150ª presenza di Stanislav Lobotka con la maglia del Napoli in tutte le competizioni.
● Nel match odierno, Giovanni Di Lorenzo ha tagliato il traguardo delle 200 presenze da titolare in Serie A (163 match dal 1' con la maglia del Napoli e 37 con quella dell'Empoli).