La squalifica di quattro anni per doping - positività al testosterone riscontrata dopo Udinese-Juventus del 20 agosto - è soltanto l'ultima tappa di un lunghissimo calvario per Paul Pogba, cominciato nell'ultimo periodo al Manchester United e poi proseguito nella fallimentare esperienza-bis alla Juventus. Da quando ha fatto ritorno in bianconero, infatti, il centrocampista francese ha disputato appena 160' (52 tra Bologna ed Empoli e 108 in tutta la scorsa stagione). Ora la stangata che mette a forte rischio la sua carriera.
POGBA, TUTTE LE TAPPE DEL CALVARIO
- 16/7/2022: Pogba ha denunciato presso la Procura di Torino tentativi di estorsione tra marzo e luglio 2022 per diversi milioni di euro, ben 13;
- 25/7/2022 - 5/9/2022: un problema al menisco gli fa saltare parte della preparazione e le prime gare della stagione;
- 3/8/2022: la denuncia del 16 luglio porta all'apertura di un'indagine preliminare da parte della Procura di Parigi;
- 2/9/2022: la procura parigina apre un'indagine giudiziaria per, in particolare, estorsione con armi, sequestro di persona o sequestro di persona in banda organizzata e partecipazione a un'associazione per delinquere;
- 5/9/2022 - 26/1/2023: alla fine decide di operarsi al menisco, rimanendo ai box per oltre 4 mesi;
- 14/9/2022: Il fratello maggio Mathias e tre altri individui vengono posti in stato di fermo in Francia nel quadro dell'inchiesta sulle estorsioni denunciate dal calciatore della Juve;
- 23/12/2022: il fratello Mathias lascia il carcere: gli viene proibito di entrare in contatto con la madre e il fratello, nonché con gli altri protagonisti del reato. Inoltre, non può lasciare il territorio francese e utilizzare i social network.
- 1/2/2023 - 27/2/2023: torna tra i convocati per Juve-Monza, non scende in campo e subito dopo si ferma di nuovo per uno stiramento all'inguine che lo terrà fuori per un altro mese;
- 12/3/2023 - 11/4/2023: disputa una manciata di minuti tra il derby col Torino e la sfida con la Roma, poi è vittima di un problema agli adduttori e per un altro mese è costretto a fermarsi;
- 15/5/2023 - 20/6/2023: trova un po' di continuità a cavallo tra aprile e maggio, collezionando 4 presenze in campionato, 1 in Coppa Italia e 3 in Europa League, poi va di nuovo ko per un problema muscolare alla coscia;
- 12/7/2023 - 15/8/2023: salta di nuovo parte della preparazione a causa di problemi fisici, ma è tra i convocati per la prima di campionato e trova minutaggio nelle successive due sfide;
- 11/9/2023: sospeso in via cautelare dopo la positività al testosterone in un controllo antidoping risalente proprio alla prima di campionato contro l'Udinese.
- 14/9/2023: alla scadenza dei termini fissati per legge, Pogba chiede le controanalisi dopo la positività al testosterone, colpa di un integratore, consigliato da un medico amico, estraneo alla Juventus, e comprato in America, dove esistono regole differenti legate al doping.
- 15/9/2023: Le controanalisi, inizialmente fissate presso l'Acqua Acetosa il 20 settembre, slittano al 5 ottobre.
Le controanalisi di Paul Pogba slittano al 5 ottobre. A seguito della sua positività al testosterone a seguito di Udinese-Juventus, prima di campionato, il test era stato fissato presso l'Acqua Acetosa il prossimo 20 settembre. Lo slittamento è dovuto all'indisponibilità in quella data del perito del giocatore juventino.
- 6/10/2023: anche le controanalisi confermano la positività al testosterone.
- 20/12/2023: slitta il processo davanti al Tribunale nazionale antidoping. I legali del centrocampista della Juventus presentano istanza di rinvio a non prima del 15 febbraio. Il Tna accoglie la richiesta rimandando a data da destinarsi l'udienza inizialmente fissata il 18 gennaio. Dal 16 febbraio ogni momento è buono per l'udienza.
- 29/2/2024: arriva la sentenza del Tna, che accoglie appieno le richieste della procura e condanna Pogba a quattro anni di squalifica.