Basket, Grant: "Vogliamo battere Trento e migliorare la classifica, Black ci darà una mano"
Ai nostri microfoni Sasha Grant ha parlato della ripresa del campionato e delle ambizioni di Reggio Emilia. "Vogliamo fare bene per rendere migliore la classifica, sappiamo che Trento è una buona squadra"
Dopo la bella esperienza in Coppa Italia, con un altro derby vinto con la Virtus Bologna, Reggio Emilia si rituffa nel campionato. Con un lungo in più: Tarik Black, ex NBA, subito ben accolto dai compagni, come racconta ai nostri microfoni Sasha Grant. "Abbiamo un centro in più, siamo più pericolosi sotto il canestro, con la sua esperienza, la sua leadership e le sue abilità di gioco. Rappresenta un valore aggiunto per la squadra, può darci una grossa mano per finire bene questo campionato".
Grant, nato a Cagliari da madre sarda e padre inglese di origini giamaicane, è stato indicato dal manager Coldebella come uno dei "project players" di Reggio Emilia. Il classe 2002 è sicuro che la pausa sia servita per fare il pieno di energie in vista dell'allungo finale.
"Sono stati giorni molto utili per ricaricare le energie fisiche e mentali. Abbiamo anche aggiunto Tarik, abbiamo utilizzato quei giorni per inserirlo nel programma e costruire un po' di chimica. Sono stati giorni molto utili che ci serviranno, guardando avanti verso queste ultime dieci partite, a cominciare da quella con Trento".
Grant riconosce la forza dell'avversario e l'importanza della partita. "Sono una squadra molto buona, all'andata ci hanno battuto. Il campionato non è stato semplice, in generale le ultime dieci partite saranno molto importanti per il nostro posizionamento.
Giochiamo in casa e dobbiamo lottare fino alla fine per vincere e farlo nel migliore dei modi. Loro arriveranno carichi e riposati dopo due settimane di stop, serviranno tutte le energie fisiche e mentali per combattere".