Gianni Infantino boccia in toto l'ipotesi dell'introduzione del cartellino blu per l'espulsione a tempo. Il presidente della Fifa è intervenuto sui suoi canali social alla vigilia dell'assemblea generale dell'Ifab, prendendo una posizione molto netta: "Voglio essere chiaro: cartellino rosso all'idea del cartellino blu - le sue parole su Instagram -. Non ci saranno cartellini blu usati a livello elite. Questo è un argomento per noi inesistente, la Fifa è assolutamente contraria al cartellino blu". A seguito dell'assemblea, in un comunicato, l'Ifab ha confermato che l'espulsione a tempo rimarrà solamente come sperimentazione anche per la prossima stagione. L'eventuale approvazione avverrà solo dopo aver valutato l'impatto sul gioco in categorie minori.
Qualche settimana fa gli inglesi del Telgraph avevano lanciato l'indiscrezione che fosse imminente anche nel calcio d'elite l'introduzione in via sperimentale del cartellino blu, per punire con un'espulsione di 10 minuti le proteste eccessive o i falli tattici non pericolosi. La sperimentazione, secondo il quotidiano britannico, avrebbe dovuto partire dall'FA Cup nella prossima stagione, ma la Fifa si era subito affrettata a smentire, parlando di "notizie errate e premature" e lasciando intendere che avrebbe appoggiato solo ii test a livello dilettantistico o giovanile.
Infantino è stato categorico anche su un altro argomento, quello delle sostituzioni temporanee per commozioni cerebrali: "Non introdurremo sostituti temporanei per commozione cerebrale. Quello delle commozioni è un argomento importante per noi: abbiamo investito molti soldi, quindi abbiamo esperienza in questo settore che prima non avevamo. I medici dicono che è semplicemente impossibile in pochi minuti determinare se ci sia stata una commozione cerebrale e se sia grave o meno. Ecco perché, in caso di sospetta commozione cerebrale, il giocatore deve essere sostituito. Se vuoi preoccuparti della salute del giocatore, allora il giocatore deve uscire e deve entrare un altro giocatore. Fine della storia". L'Ifab, al termine dell'assemblea, ha dato il via libera definitivo all'introduzione della sesta sostituzione (non a tempo) in caso di commozione cerebrale, come già sperimentato ai Mondiali di Qatar 2022.
IL COMUNICATO DELL'IFAB
"L'IFAB ha approvato diverse modifiche e chiarimenti alle Regole del Gioco relative ai giocatori in relazione a sostituti permanenti per commozione cerebrale, equipaggiamento dei giocatori, falli e cattiva condotta e calci di rigore durante la sua 138a Assemblea Generale Annuale (AGM), ospitata dalla Federcalcio scozzese a Loch Lomond, in Scozia.
Trial confermati
Sono stati approvati protocolli dettagliati per tre trial in competizioni nazionali al di sotto dei primi due livelli volti a migliorare il comportamento dei partecipanti, vale a dire:
- Solo il capitano della squadra può avvicinarsi all’arbitro in determinate situazioni.
- L'introduzione di periodi di cooling-off per consentire all'arbitro di richiedere alle squadre di recarsi nella propria area di rigore.
- Aumentare a otto secondi il tempo limite per i portieri che trattengono la palla, altrimenti il possesso passerà alla squadra avversaria.
Le attuali linee guida sulle espulsioni temporanee nel calcio giovanile e di base sono state migliorate. Qualsiasi potenziale applicazione più ampia sarà presa in considerazione solo una volta esaminato l’impatto di questi cambiamenti.
L’IFAB ha deciso di estendere ad altre competizioni il processo della FIFA in cui l’arbitro annuncia pubblicamente le decisioni finali e il ragionamento dopo una revisione del video assistente arbitrale (VAR) o un lungo controllo VAR. Le competizioni partecipanti dovranno richiedere l’autorizzazione dell’IFAB e dovranno impegnarsi a seguire le linee guida arbitrali e tecnologiche della FIFA.
Modifiche e chiarimenti per le Regole del Gioco 2024/25
La prossima edizione delle Regole del Gioco, che entrerà in vigore il 1 luglio 2024, presenterà le seguenti modifiche e chiarimenti:
- Regola 3 (I Giocatori): Sostituzioni aggiuntive permanenti per commozione cerebrale da costituire un'opzione di gara in conformità con il protocollo necessario.
- Regola 3 (I Giocatori) e Regola 4 (L'equipaggiamento dei Giocatori): Ogni squadra deve avere un capitano che indossi una fascia identificativa.
- Regola 4 (Equipaggiamento dei giocatori): I giocatori sono responsabili della taglia e dell'idoneità dei propri parastinchi, che rimangono una parte obbligatoria del loro equipaggiamento.
- Regola 12 (Fallo e cattiva condotta): i falli di mano che non sono intenzionali e per i quali vengono assegnate sanzioni, devono essere trattati allo stesso modo degli altri falli.
- Regola 14 (Il calcio di rigore): Una parte della palla deve toccare o superare il centro del dischetto del rigore e l'invasione da parte dei giocatori in campo sarà sanzionata solo se ha un impatto.
Sebbene le modifiche entreranno in vigore dal 1° luglio 2024, i tornei che iniziano prima di tale data potrebbero attuarle prima o ritardare la loro attuazione fino a non oltre l’inizio del torneo successivo.
Altri argomenti
La FIFA ha confermato che lancerà una campagna globale per aumentare la consapevolezza su come riconoscere i sintomi di una commozione cerebrale e trattarla in modo appropriato, mentre l'IFAB ha anche richiesto che analisi di dati medici rilevanti siano fornite alla successiva Assemblea generale in linea con l'emendamento alla Legge 3 riguardante questo argomento.
Inoltre, i membri hanno ricevuto un aggiornamento sulle sperimentazioni della FA con le body camera a livello di base e con il divieto di “direzione deliberata” a livello U-12 e inferiore.
L'IFAB ha inoltre ricevuto un aggiornamento sui trial sul fuorigioco intraprese a livello Under 18 in Italia (il ritorno del concetto di "luce", ndr) e ha acconsentito a ulteriori trial.
All'AGM, presieduta e ospitata dalla FA scozzese, hanno partecipato anche rappresentanti della FIFA, della FA, della FA irlandese, della FA del Galles e dell'amministrazione IFAB. Durante l’incontro, il segretario generale ad interim della FIFA Mattias Grafström è stato confermato nuovo presidente del consiglio di amministrazione dell’IFAB".