Settanta punti. Basterà questa quota per garantirsi un posto nella prossima Champions League. Chi lo dice? Max Allegri e lui, su queste cose, non sbaglia quasi mai. Il tecnico livornese sui conti è una certezza: stabilito il punteggio minimo, c'è una variabile impazzita che può regalare il paradiso a un'altra italiana, ossia il quinto posto. Su questo fronte però, è tutto ancora da accertare: l'Italia nel ranking è avanti a Inghilterra, Francia e Spagna e molto dirà il ritorno degli ottavi della competizione dalle grandi orecchie (al pari degli impegni in Europa e Confernce League). In tante ci sperano e così la lotta per i primissimi posti è infuocata. Se Juve e Milan godono di un discreto vantaggio, dietro c'è bagarre vera: dal Bologna al Napoli ci sono sei squadre in 11 punti. Undici come le giornate che mancano al gong: può succedere ancora di tutto.
Non siamo davanti a una frase fatta, visto che Roma e Napoli, ad esempio, date per spacciate fino a poche settimane fa, sono in clamorosa risalita. Gli arrivi, rispettivamente di De Rossi e Calzona, hanno dato i frutti sperati, sebbene ci sia il calendario a spaventare entrambi. I giallorossi devono ancora affrontare Fiorentina, Lazio, Bologna, Juve, Atalanta e appunto Napoli: incroci pesantissimi. Pure il percorso degli azzurri non è da meno: all'orizzonte ecco arrivare Inter, Atalanta, Bologna e Fiorentina. Inutile sottolineare come gli scontri diretti faranno la differenza. Al pari del fattore Europa: entrambe sono ancora impegnate nelle coppe.
Chi non ha questo 'problema' è Thiago Motta, quarto se il campionato finisse oggi: il Bologna, seppure la poca esperienza a certi livelli, sta stupendo tutti: è reduce da sei vittorie di fila, l'ultima al cospetto del maestro Gasperini. Quest'ultimo sembra dare più importanza all'Europa League: l'Atalanta è in discesa anche se il divario dalla quarta posizione è recuperabile: cinque i punti di stacco. Uno in più della Roma ferma a quota 47.
Chi realisticamente deve sperare nel quinto è posto il Napoli salvo clamorosi filotti: ha 43 punti, otto in meno del Bologna. Stesso discorso per Fiorentina e Lazio, ancora più attardate: per i biancocelesti sarà spartiacque la sfida di martedì col Bayern Monaco. I viola pure, hanno nella testa la Conference League. Juve e Milan invece, come detto sopra, godono di una grande tranquillità: a loro basterà davvero fare solo il compitino.
BAGARRE CHAMPIONS, LA SPECIALE CLASSIFICA
Juventus 57
Milan 56
Bologna 51
Roma 47
Atalanta 46
Napoli 43
Fiorentina 42
Lazio 40