INTER-GENOA

Serie A, Inter-Genoa 2-1: Inzaghi fa il vuoto in classifica

Asllani e Sanchez (rigore) costruiscono il successo nel primo tempo, poi la rete di Vasquez e tanta sofferenza: c'è il +15 sulla Juve

di Daniele Pezzini

L'Inter batte 2-1 il Genoa nell'ultimo posticipo della 27esima giornata di Serie A, centra la nona vittoria consecutiva e allunga a +15 sulla Juventus in classifica, proseguendo nella sua cavalcata trionfale. A sbloccare una sfida inizialmente molto equilibrata è Asllani (31'), col suo primo gol in nerazzurro. Il 2-0 porta invece la firma di Sanchez su calcio di rigore (37'). Nella ripresa i liguri reagiscono con grande carattere, accorciano con un gran sinistro al volo di Vasquez (54'), ma nonostante lo sforzo non riescono ad agguantare il pareggio.

LA PARTITA

I ritmi in avvio sono piuttosto blandi, l'Inter preme e gestisce il possesso, ma il Genoa è bravo a chiudere tutti gli spazi e non concedere corridoi di passaggio facili. La prima vera occasione l'Inter la costruisce al 23' quando una sventagliata di Mkhitaryan trova Barella sul secondo palo, ma l'azzurro apre troppo il piattone al volo e calcia alto. Passano 2' e a disperarsi è il Genoa: sul cross di Sabelli colpisce di testa Retegui, ma trova la grande risposta di Sommer; il pallone finisce sul sinistro di Gudmundsson, che da due passi si divora lo 0-1. I padroni di casa sembrano faticare a trovare la quadra del match, ma alla mezzora sfruttano al massimo il primo varco concesso dagli avversari: alle spalle di Vasquez si apre una voragine per Asllani, che riceve il passaggio di Sanchez e fulmina Martinez sotto la traversa. La difesa del Grifone si slega, passano una manciata di minuti e va completamente in tilt: Lautaro trova Barella con una splendida verticalizzazione, l'azzurro colpisce e trova l'esterno della rete, ma viene travolto da Frendrup. Dopo una lunga on field review Ayroldi conferma la sua decisione di assegnare il penalty, trasformato di prepotenza da Sanchez. Sul finale di frazione Mkhitaryan sciupa l'occasione per il tris, ma al riposo l'Inter è comunque saldamente in controllo.

In avvio di ripresa il Genoa prova a imbastire una reazione tornando in campo con atteggiamento aggressivo e al 53' trova il meritato gol della speranza: un pallone liberato di testa da De Vrij viene raccolto da Vasquez al limite e il suo sinistro all'angolino è imprendibile per Sommer. I liguri ci credono e al 21' trovano anche il gol del pari col subentrato Vitinha, ma Ayroldi annulla per un evidente offside. I ragazzi di Gilardino sembrano averne di più degli avversari, che soprattutto nel finale appaiono accusare la stanchezza dettata dai tanti impegni ravvicinati. Inzaghi dà minutaggio ai rientranti Thuram e Acerbi, concede un po' di riposo a un opaco Lautaro, ma nonostante il fiatone rischia di fatto pochissimo fino al triplice fischio, va vicino al 3-1 con uno destro di Arnautovic respinto da Martinez e porta a casa l'ennesima vittoria di una stagione già memorabile.

LE PAGELLE

Sanchez 7 - Perfetto l'assist in verticale per Asllani in occasione dell'1-0, perfetto anche il rigore che vale il 2-0. Una serata da protagonista assoluto dopo tante partite vissute un po' ai margini.
Asllani 7 - La regia non è quella inesauribile e impeccabile di Calhanoglu, ma riesce comunque a sfruttare al massimo l'occasione per segnare il suo primo gol nerazzurro, sbloccando una sfida tutt'altro che semplice.
Lautaro 5,5 - Non strappa la sufficienza solo perché ha abituato il suo pubblico a ben altre prestazioni. Serata po' sottotono, ammonito per simulazione (giallo severo), esce a un quarto d'ora dalla fine per rifiatare.

Frendrup 5 - Nervoso e impreciso, si becca subito un giallo ed è lui a causare il rigore del 2-0 rischiando anche il secondo. Il penalty è molto generoso, ma il suo intervento altrettanto scomposto.
Gudmundsson 5,5 - Sullo 0-0 si divora un gol incredibile da due passi, poi disputa una partita generosa ma poco concreta, in cui nonostante il buono sforzo di squadra non trova mai il varco buono per far male.
Bani 6,5 - Annulla di fatto Lautaro con una prova impeccabile sul piano difensivo. L'Inter sfrutta al massimo le uniche due disattenzioni di una linea difensiva che lui guida alla perfezione.

IL TABELLINO

Inter-Genoa 2-1
Inter (3-5-2): Sommer 6,5; Pavard 6 (28' st Bisseck 6), De Vrij 6,5, Carlos Augusto 6,5; Dumfries 5,5 (1' st Darmian 6), Barella 6,5, Asllani 7, Mkhitaryan 6, Dimarco 6 (20' st Acerbi 6); Sanchez 7 (20' st Thuram 6), Martinez 5,5 (31' st Arnautovic 6).
Allenatore: Inzaghi 6,5
Genoa (3-5-2): Martinez 6,5; De Winter 6,5, Bani 6,5, Vasquez 6,5; Sabelli 6,5 (43' st Ekuban sv), Messias 6 (18' st Vitinha 6,5), Badelj 6,5, Frendrup 5 (1' st Strootman 6), Martin 6 (18' st Spence 6,5); Gudmundsson 5,5, Retegui 6.
Allenatore: Gilardino 6,5
Arbitro: Ayroldi
Marcatori: 30' Asllani (I), 38' rig. Sanchez (I), 8' st Vaszquez (G)
Ammoniti: Frendrup (G), Dumfries (I), Strootman (G), Vasquez (G), Martinez (I)
Espulsi:

LE STATISTICHE

●    300ª panchina in Serie A per Simone Inzaghi, che è anche l’allenatore con più successi entro lo stesso numero di gare nella storia della competizione: 179 (superate le 172 vittorie di Carlo Ancelotti e le 171 di Massimiliano Allegri).
●    L’Inter ha raccolto 72 punti in questo campionato; questa è solo la quarta occasione nella storia della Serie A in cui una squadra totalizza così tanti punti dopo le prime 27 gare stagionali, dopo la stessa Inter nel 2006/07 (73), la Juventus nel 2013/14 (72) e nel 2018/19 (75).
●    37° gol in Serie A per Alexis Sánchez, che raggiunge così Arturo Vidal al secondo posto della classifica dei migliori marcatori cileni nella storia del torneo, dietro solo a Mauricio Pinilla (47).
●    L’Inter ha vinto nove partite di fila in Serie A per la prima volta con Simone Inzaghi allenatore – l’ultima volta che i nerazzurri ci erano riusciti risaliva infatti al periodo tra gennaio e aprile 2021 (11 in quel caso, con Antonio Conte in panchina).
●    L'Inter è la squadra che ha calciato (16) e segnato (14) il maggior numero di rigori in tutte le competizioni tra le squadre dei maggiori cinque campionati europei.
●    Kristjan Asllani e Alexis Sánchez sono stati rispettivamente i marcatori numero 15 e 16 dell'Inter in questa Serie A: nessuna squadra ne conta di più (16 anche la Fiorentina).
●    Sia Kristjan Asllani che Alexis Sánchez non segnavano in Serie A da 668 giorni esatti: la loro ultima rete era arrivata il 6 maggio 2022 proprio a San Siro, in occasione di Inter-Empoli 4-2 - in quel caso, il cileno vestiva la maglia dell'Inter, mentre l'albanese giocava nel club toscano.
●    Prima rete con la maglia dell'Inter per Kristjan Asllani alla sua 53ª presenza in nerazzurro tra tutte le competizioni.
●    Alexis Sánchez ha segnato quattro gol in carriera contro il Genoa in Serie A e contro nessun'altra squadra ha fatto meglio (al pari di Cagliari, Palermo e Sampdoria).
●    Nonostante la sconfitta odierna, il Genoa ha collezionato almeno 33 punti nelle prime 27 partite giocate in Serie A per la prima volta dal 2014/15 (37 in quel caso – stagione poi chiusa al 6° posto).
●    Il Genoa ha segnato in entrambi i match stagionali contro l'Inter in Serie A per la prima volta dalla stagione 2014/15 (con Gian Piero Gasperini in panchina in quel caso).
●    Johan Vásquez ha trovato il suo primo gol in trasferta in carriera in Serie A, dopo che aveva segnato entrambe le sue prime due reti nel torneo in match casalinghi.
●    Matteo Darmian ha festeggiato oggi la sua 150ª presenza con la maglia dell'Inter tra tutte le competizioni.
●    Marcus Thuram ha giocato oggi la sua 200ª partita in carriera nei maggiori cinque campionati europei.
●    Junior Messias ha giocato oggi la sua 100ª partita in Serie A (13 con il Genoa, 36 con il Crotone e 51 con il Milan).
●    Il Genoa ha schierato lo stesso 11 titolare per la terza partita consecutiva: record per i rossoblù in questa Serie A.