Quanto manca per avere la conferma dell'aritmetica? Facciamo i conti. Immaginando un 11 su 11 (tante sono le giornate che mancano alla fine del campionato) la Juve, seconda, può spingersi non più in là dei 90 punti, mentre il Milan, terzo, non oltre gli 89 (avranno poi lo scontro diretto che inevitabilmente toglierà punti a una delle due o eventualmente a entrambe in caso di pareggio): dunque per la seconda stella all'Inter (ora a quota 72 punti, gli stessi fatti nell'intero campionato scorso) mancano 19 punti. Calcoli che alla Pinetina sono ancora tenuti però nel cassetto: la piena consapevolezza di un ampio vantaggio sulle concorrenti è secondario rispetto alla ferrea concentrazione sull'obiettivo step by step imposta da Inzaghi. Oggi, dunque, testa sul Bologna o tutt'al più sul trittico di campionato-Champions che porterà alla pausa di marzo: Bologna appunto, poi Atletico Madrid e infine Napoli. Tre impegni da circoletto rosso.
La sofferta vittoria contro il Genoa (la dodicesima di fila nel 2024) ha evidenziato una stanchezza fisica e mentale preventivabile. Non un campanello d'allarme, ma qualcosa di fisiologico. Il +15 in classifica, al netto dei quattro giorni che separano i nerazzurri dalla sfida del Dall'Ara, consiglierebbe una ampia turnazione contro i rossoblù di Thiago Motta, alla luce del ritorno degli ottavi di finale di Champions a Madrid di mercoledì 13 marzo, ma le condizioni di Asllani e Frattesi (entrambi non destano comunque particolari preoccupazioni) e il rientro graduale di Calhanoglu pongono qualche interrogativo a centrocampo. Altrove, invece, c'è piena disponibilità, anche in attacco tenuto conto della buona condizione di Sanchez e Arnautovic e del pieno recupero di Thuram: tra le punte nerazzurre quello che oggi dovrebbe un po' rifiatare è proprio Lautaro, per arrivare più lucido e riposato alla sfida con l'Atletico. Match che precederà l'incrocio con il Napoli (a sua volta reduce dal difficilissimo impegno di Champions con il Barcellona): solo allora i calcoli iniziali sull'aritmetica avranno più senso ed eventualmente verranno tirati fuori dal cassetto.