Roma, De Rossi non teme l'Europa League: "Il Brighton non è soltanto De Zerbi"
Il tecnico capitolino è intervenuto nella conferenza stampa pre-partita analizzando la sfida in programma all'Olimpico nella serata di giovedì 7 marzo
Daniele De Rossi non vuole prendere sotto gamba la sfida di Europa League con il Brighton. Il tecnico della Roma sfiderà per la prima volta Roberto De Zerbi in una sorta di derby italiano che proporrà due stili di gioco differenti. Un incontro che non fa paura al tecnico capitolino, ma che al tempo stesso va preparato con grande attenzione come spiegato in conferenza stampa. "Non è facile fare un paragone. Sicuramente il Brighton sono un club emergente, non ha la storia decennale. Credo che Roberto stia dando un qualcosa di riconoscibile nel mondo, un marchio che si porta dietro. Da noi quarto è il Bologna e Roberto ha portato qualcosa di simile al Sassuolo. Penso che sia una cosa simile, ma ripetibile sono se hai un allenatore con grandi idee o una società che può comprare calciatori giovani. A tre o a quattro? Non te lo dico".
A proposito di confronti in panchina, De Rossi ha parlato anche del proprio rapporto con De Zerbi che ha incrociato ai tempi in cui era ancora un giocatore della Roma. Molto è cambiato, ma sicuramente non l'appoggio della tifoseria che domani sera riempirà ancora una volta gli spalti dello Stadio Olimpico. "Ho un ottimo rapporto con De Zerbi sin da quando ero calciatore dopo le partite e lui muoveva i primi passi da allenatore. Dopo la gara parlavamo ed esprimevo la mia ammirazione nei suoi confronti per il gioco che proponeva a Benevento, a Palermo e parlavamo del suo presente e di quello che sarebbe stato il mio futuro - ha spiegato De Rossi -. Ha delle idee brillanti ed è un allenatore diverso. Hanno anche ottimi calciatori e ne hanno acquistati tanti bravi mi aspetto una patita complicata e difficile".
Il tecnico giallorosso ha spiegato anche quale potrebbe essere l'atteggiamento della propria squadra, valutando se la Roma scenderà in campo puntando più sull'istintività oppure attenendo le mosse degli inglesi: "Tu fai distinzione tra istinto e ragione con squadra difensiva o offensiva. Non ne faccio una correlazione diretta io. Penso che la Roma è una grande squadra che deve rispettare il Brighton e come gioca, ma noi siamo la Roma. Penso che sarà una grande partita. La prima cosa che dobbiamo sapere che il Brighton mette a giocare nella propria metà campo il Manchester City, il Chelsea, il Liverpool, l'Arsenal. A volte prende delle imbarcate - ha concluso De Rossi -. Ci saranno varie partite all'interno della partita. Noi dovremmo essere bravi a giocarle e a vincerle entrambe. Dovremmo essere bravi quando avremo palla, e spero il più possibile, sia quando, di fronte a una squadra che lo fa benissimo e lo fa contro giocatori molto forte".