La prima giornata di prove sul tracciato "diversamente" cittadino della Corniche di Jeddah si chiude con il miglior tempo di Fernando Alonso nella seconda sessione di prove libere. Già secondo nel turno d'apertura del weekend saudita, lo spagnolo stacca il tempo di un minuto, 28 secondi e 287, precedendo nella classifica dei tempi George Russell (+0.230) e Max Verstappen che chiude a 331 millesimi dalla vetta. Quarto tempo per la migliore delle Ferrari, quella di Charles Leclerc (+0.353). Alle spalle del monegasco l'altra Red Bull di Sergio Perez. Lance Stroll conferma con il sesto tempo l'ottimo stato di forma di Aston Martin a Jeddah e mette dietro Carlos Sainz, autore del settimo tempo a 628 millesimi dal connazionale e leader della classifica dei tempi Alonso.
Ancora sofferente per il virus intestinale che lo affligge fin dal giovedì di vigilia, Sainz precede a sua volta Lewis Hamilton che continua a fare fatica a prendere le misure alla Mercedes W15 che invece il suo compagno di squadra Russell spinge fino ai vertici del ranking. Sir Lewis oltretutto è stato punito dal collegio dei Commissari di Gara (del quale fa parte il nostro Vitantonio Liuzzi) con un avvertimento e una multa da 15mila euro comminata al suo team per un clamoroso impeding ai danni di Logan Sargeant (Williams).
Pierre Gasly regala un po' di ossigeno ad a Alpine portando la A524 fino alla nona casella della classifica dei tempi, a 701 millesimi dalla vetta, mentre il suo compagno di squadra Esteban Ocon si ferma alla quindicesima casella. A sigillare la top ten è Oscar Piastri, staccato di 767 millesimi da Alonso. Turno piuttosto deludente per McLaren, visto che Lando Norris non va la di là della dodicesima prestazione. A separarlo dal suo (ancora più) giovane compagno di squadra australiano è Yuki Tsunoda con la VISA Cash App Racing Bulls.