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Europa League: goleade per Liverpool e Marsiglia, il Leverkusen si salva nel recupero

Xabi Alonso trema per la sua imbattibilità stagionale nell'inferno di Baku, poi pareggia 2-2 col Qarabag. Vincono 5-1 i Reds, 4-0 per l'OM sul Villarreal: show di Nunez e Aubameyang

© Getty Images

Le gare d'andata degli ottavi di Europa League non vedono steccare il Liverpool. I Reds ipotecano il passaggio ai quarti col 5-1 sullo Sparta Praga e ritrovano Salah, mentre l'Olympique Marsiglia travolge il Villarreal e lo sconfigge con un perentorio 4-0. Sfuma nel recupero l'impresa del Qarabag: Schick riacciuffa gli azeri per il 2-2 del Bayer Leverkusen, che resta imbattuto. Pari tra Benfica e Rangers (2-2), il West Ham va ko a Friburgo (1-0).

SPARTA PRAGA-LIVERPOOL 1-5
Il Liverpool non risparmia le sue energie, nonostante ci sia all'orizzonte il big match in Premier League contro il Manchester City, e chiude i giochi con lo Sparta Praga già all'andata: finisce 5-1 in Repubblica Ceca, una punizione durissima per i padroni di casa. Spingono subito i Reds, che si guadagnano e trasformano un rigore al 5' con Mac Allister. Lo svantaggio toglie ogni timore reverenziale allo Sparta Praga, che spinge a caccia del pari, senza riuscire a trovarlo. Il Liverpool può così raddoppiare al 25', quando Darwin Nunez vede Vindahl fuori dai pali e lo beffa con un delizioso tiro a giro. Gakpo e Robertson sbattono sul portiere dello Sparta, ma non l'uruguagio: Nunez raddoppia al 48'pt, sfruttando nel migliore dei modi l'assist di Mac Allister e infliggendo una durissima punizione ai cechi. La ripresa si apre con l'ingresso di Bradley e l'immediata autorete del giovane terzino, sfortunatissimo nel tentativo di anticipare Kuchta al 46'. Lo Sparta si ravviva e spreca con Haraslin, venendo definitivamente ricacciato indietro dai Reds: Elliott ispira e Diaz finalizza per il poker del Liverpool. Nel finale in gestione c'è spazio anche per il rientro in campo di Momo Salah dopo l'infortunio, con l'egiziano che si vede annullare la rete siglata all'84' per offside, dopo averla piazzata splendidamente alle spalle del portiere. Il quinto gol arriva comunque nel recupero, con l'errore di Preciado e la rete di Szoboszlai al 94'. Il Liverpool domina e vince 5-1, ipotecando di fatto i quarti di un'Europa League che lo vede giocare da assoluta favorita per la vittoria finale.

QARABAG-BAYER LEVERKUSEN 2-2
Il Bayer Leverkusen trema per la sua imbattibilità stagionale, che dura da 34 partite in tutte le competizioni con soli quattro pareggi (in Bundesliga), ma poi si salva nell'infuocato ambiente di Baku e pareggia 2-2 in Azerbaijan. Il Qarabag gioca il suo primo ottavo di sempre in una competizione europea e l'ambiente è decisamente all'altezza, con uno stadio che incute timore al Leverkusen. Le aspirine risentono dell'approccio avversario e la difesa di Xabi Alonso va in tilt al 25', con Tah che regala palla a Juninho: quest'ultimo vede Benzia, che insacca l'1-0 alle spalle di Kovar in ripartenza. Il Leverkusen non reagisce, Leandro Andrade sfiora il raddoppio e lo stesso Juninho lo trova nel recupero: il brasiliano si invola da solo senza opposizione, salta Kovar allungandosi ad hoc il pallone e insacca a porta vuota al 47'pt. Esulta il Qarabag, che va al riposo sul 2-0 e sogna di sconfiggere l'unica squadra imbattuta nei principali campionati, ma nella ripresa cambia tutto. Wirtz trascina il Leverkusen e, dopo aver sfiorato la rete, insacca il 2-1 al 70': palla recuperata su un errore in costruzione del Qarabag e tocco sotto a battere Lunev. Juninho spreca il gol che chiuderebbe i giochi a favore degli azeri, e al 92' ecco la beffa per i padroni di casa: Andrich ispira per Schick, che trova il 2-2 di testa. Xabi Alonso salva un'imbattibilità che dura da 285 giorni e il Leverkusen esulta: alla BayArena, i tedeschi e dominatori della Bundes avranno una grande chance di proseguire il loro cammino in Europa League. 

OLYMPIQUE MARSIGLIA-VILLARREAL 4-0
Il nuovo corso dell'Olympique Marsiglia si conferma vincente e l'OM chiude la pratica già nell'andata: 4-0 al Villarreal e passaggio ai quarti molto vicino per i marsigliesi. Spingono sin dai primissimi minuti i padroni di casa, spinti da un acceso Velodrome, e sfiorano la rete con Aubameyang in due occasioni. La pressione è tutta dell'OM e il Villarreal crolla nel giro di cinque minuti. Al 23' Veretout la sblocca dopo un'azione convulsa, mentre cinque minuti più tardi Mosquera la devia nella sua porta e anticipa anche Pepe Reina su un cross apparentemente innocuo. L'esterno colombiano, di proprietà del Wolverhampton, è nuovamente protagonista in negativo al 41', causando un rigore che Aubameyang trasfrma per il 3-0 del Marsiglia al riposo. Nella ripresa la musica non cambia, con un Villarreal in bambola e i padroni di casa che spingono, trovando il poker al 59' col tiro-cross di Auba, che beffa Reina. Il Submarino Amarillo resta anche in dieci per l'espulsione di Alberto Moreno, out per doppia ammonizione al 62', e l'OM può esultare. I francesi vincono 4-0 e ipotecano i quarti, ma soprattutto sono imbattibili con Gasset: quattro gare tra Ligue 1 ed Europa League e quattro vittorie, con 16 gol fatti e tre subiti. 

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BENFICA-RANGERS 2-2
Il Benfica non riesce ad uscire vittorioso dall'andata in casa e rischia grosso contro i Rangers, che fermano i lusitani sul 2-2. Gli encarnados sono reduci dal 5-0 subito dal Porto e non iniziano nel migliore dei modi, venendo messi sotto dagli ospiti. I Gers passano dopo sette minuti con l'incornata di Tom Lawrence e sfiorano il raddoppio, col Benfica che si sveglia solo dopo la mezz'ora e va vicinissimo al pari con Neres. Persiste l'1-0, ma nel recupero succede di tutti: Souttar la tocca di mano ed è rigore, che Di Maria trasforma al 47'pt. Il tempo aggiuntivo viene prolungato a cinque minuti per il lungo check al Var e, nell'ultima azione, i Rangers firmano il 2-1, con l'assist di Fabio Silva (ex Porto) per la zampata vincente di Dujon Sterling. Spingono nella ripresa i portoghesi, che non vogliono uscire sconfitti al Da Luz e danno tutto per il pari. Rafa Silva ci va vicino e al 67' ecco l'azione che fa esplodere i tifosi di casa: su una punizione di Angel Di Maria, Goldson la spinge nella sua porta con una sfortunata deviazione di testa. Finisce dunque 2-2 tra il Benfica e i Rangers, tutto in gioco nel ritorno ad Ibrox. 

FRIBURGO-WEST HAM 1-0
Un match ad altissima tensione ha un epilogo al cardiopalma, quando sull'ultimo pallone giocabile Weißhaupt sembra toccarla col braccio e il West Ham chiede senza esito un rigore, che non viene concesso dopo un lunghissimo check al Var dell'arbitro a gara pressochè finita. Esulta così il Friburgo, che vince 1-0 in una gara povera d'emozioni. Una chance sprecata da Bowen è il grande sussulto nel primo tempo, mentre nella ripresa ci provano senza esito Kudus e Sallai. Gregoritsch entra in campo e la sblocca all'81', con la zampata da due passi mentre gli Hammers chiamano un fuorigioco che non c'è e restano fermi di fronte al filtrante del Friburgo, poi ecco il finale ad alta tensione dell'Europa-Park. Dieci minuti di recupero e un lunghissimo check (infruttuoso) al Var non premiano il West Ham, che dovrà rimontare al ritorno, dopo aver perso 1-0 in Germania. 

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