Max Verstappen sale in cattedra nel terzo e ultimo turno di prove libere di Jeddah, interrotta per una decina di minuti (e poi ripresa per il rush finale) dalla bandiera rossa per l'uscita di pista della Sauber di Guanyu Zhou (incolume) che impatta di tre quarti posteriore le barriere. Miglior tempo in un minuto, 28 secondi e 412 millesimi per il campione olandese che precede Charles Leclerc (+0.196) e il proprio compagno di squadra Sergio Perez (+0.494). George Russell e Lando Norris (separati tra loro da sette millesimi: 552 e 559) chiudono la top five mentre OIiver Bearman - al debutto sulla Ferrari in sostituzione di Carlos Sainz - se la cava egregiamente con la SF-24 tra le curve cieche del velocissimo tracciato della Corniche, portando a termine il turno al margine basso della prima pagina della classifica: decimo a 894 millesimi da Verstappen.
Sono 698 invece i millesimi che dividono dal compagno di squadra Leclerc il diciottenne pilota inglese che ha solo poche ore a disposizione per prepararsi alla sua prima qualifica di un Gran Premio di Formula Uno. Davanti a Bearman (dalla sesta alla nona casella del ranking) ci sono nell'ordine le due Aston Martin di Fernando Alonso e di Lance Stroll (il team inglese punta senza esitazioni alle prime tre file della griglia), la seconda McLaren di Oliver Piastri e la seconda Mercedes (ancora una volta...) di Lewis Hamilton. Sir Lewis si ferma a 856 millesimi da Verstappen, solo trentotto di meno di Bearman, che di fatto guida a Jeddah la monoposto nella quale il sette volte iridato si accomoderà nel 2025.
La pagina meno nobile della classifica dei tempi muove da Kevin Magnussen: undicesimo tempo per il team Haas che in configurazione da qualifica (come già visto con Nico Hulkenberg in Bahrain) sembra disporre di una buona monoposto. Pierre Gasly ed Esteban Ocon (12esimo e 14esimo) confermano la maggior competitività della Alpine A524 sul velocissimo layout di Jeddah rispetto al difficile debutto di Sakhir. Certo, le ambizioni del team bleu erano (e presumibilmente restano) altre e... alte. Racing Bulls 13esima e 16esima con Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo (l'australiano paga ancora dazio al giapponese...), mentre Williams e Sauber "ristagnano" nei quartieri bassi del ranking.