SERIE B

Serie B, il Venezia risponde e torna terzo: Bari ko. Il Palermo si risolleva

I posticipi domenicali della 29a giornata sorridono ai lagunari, che vincono 3-1 nel segno dei loro centravanti: Gytkjær e Pohjanpalo in rete, Vanoli va a -2 dalla promozione

© italyphotopress

La domenica della 29a giornata della Serie B sorride al Venezia, che domina sotto il diluvio e travolge un Bari in crisi con un perentorio 3-1: Gytkjær (3') apre le danze e Altare lo imita al 15', poi Pohjanpalo chiude i giochi al 90'. Inutile la rete di Pușcaș, vince il Venezia e si avvicina alla promozione diretta: con 54 punti, è a -2 dalla Cremonese. Sorride anche il Palermo: 1-0 al Lecco e sorpasso sul Catanzaro, i rosanero sono quinti. 

VENEZIA-BARI 3-1

L'arrivo di Beppe Iachini non ha dato la svolta al Bari, che viene sconfitto 3-1 dal Venezia ed ora ha la stessa distanza (quattro punti) dai playoff e dai playout, in un'annata estremamente sottotono.Spingono subito i lagunari, che sfiorano la ete e la trovano dopo tre minuti, sugli sviluppi di un corner: Svoboda fa la sponda per Gytkjær, che non sbaglia da due passi e trova la zampata vincente. Brenno evita il raddoppio di Pohjanpalo e blocca sull'autore del vantaggio, ma al 15' il Venezia raddoppia: Svoboda ripete l'azione del primo gol e, da un altro angolo, Altare trova il tocco del 2-0. Il gioco si ferma per tre minuti circa per la contestazione (con fumogeni) dei tifosi ospiti e alla ripresa delle ostilità il Bari è più efficace. I pugliesi reagiscono e accorciano con Pușcaș al 37', sfruttando un "buco" di Svoboda, per poi sfiorare il pari prima del riposo. Salva tutto Altare, che esce per infortunio nell'intervallo, e nella ripresa assistiamo a un Venezia meno propositivo. I lagunari provano a difendere il vantaggio e il Bari le prova tutte, con Morachioli e Sibilli molto pericolosi. Nel finale di gara gli arancioneroverdi tornano avanti e, dopo essersi visti annullare il tris di Jajalo, lo trovano con Pohjanpalo. Il finlandese chiude i giochi al 90' sull'assist di Bjarkason, firmando il 3-1. Vince il Venezia e riaccende i suoi sogni-promozione: Vanoli e i suoi salgono al terzo posto a quota 54, scavalcando il Como (52), ed a soli due punti dalla Cremonese (56). Il Bari si ferma a quota 34 ed a +4 sui playout, alla pari di Sampdoria e Cosenza: i blucerchiati giocheranno domani contro l'Ascoli. 

LECCO-PALERMO 0-1

Il caos dei giorni scorsi non aiuta il Lecco, che lotta e viene sconfitto 1-0 dal Palermo, autore di un importante scatto nella corsa ai playoff. Spingono in avvio i padroni di casa, che spaventano i rosanero con Novakovich e sfiorano il palo con Inglese. La risposta degli ospiti è però veemeente, con Melgrati subito decisivo su Segre e Brunori. Sugli sviluppi di un corner, il Palermo passa al 36': Nedelcearu si inserisce sul secondo palo e sblocca la sfida. Di Mariano spreca il raddoppio e nella ripresa i rosanero potrebbero andare sul dischetto, ma il Var richiama giustamente Pezzuto dopo che quest'ultimo aveva interpretato in maniera erronea un contatto tra Brunori e Melgrati. Quest'episodio risveglia il Lecco, che chiude meglio la sfida: Duccio Degli Innocenti calcia sull'esterno della rete e anche Salcedo si costruisce una chance importante. Due azioni che non bastano per trovare il pari ed evitare l'ennesimo ko: al Rigamonti-Ceppi esulta anche il Palermo, che sale al quinto posto con 49 punti e scavalca il Catanzaro (48). Resta ultimissimo il Lecco e Aglietti torna a rischiare: i lombardi sono ultimi con 21 punti, lontanissimi sia dalla FeralpiSalò penultima (27) che dai playout (29). E con un piede in Serie C.

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