Rissa, minacce e colpi di pistola: Arda Turan condannato a 2 anni di prigione

Pena momentaneamente sospesa per l'ex giocatore di Barcellona e Atletico Madrid

Detenzione illegale d'arma da fuoco con l'aggravante di aver sparato con l'intento di intimidire e provocare panico. Queste le accuse che hanno portato alla condanna di Arda Turan, ex giocatore di Barca e Atletico Madrid, attualmente tra le fila del Basaksehir di Istanbul: 2 anni 8 mesi e 15 giorni di prigione. Assolto invece  dall'accusa di molestie sessuali. 

Lo scorso ottobre Arda Turan fu coinvolto in una rissa in un night club della metropoli sul Bosforo con il cantante Berkay Sahin per alcuni apprezzamenti indesiderati alla moglie di quest'ultimo. Il musicista aveva riportato la rottura del setto nasale e Turan lo aveva poi seguito fino in ospedale, dove aveva esploso alcuni colpi di pistola che, secondo la difesa del calciatore, erano partiti accidentalmente.

Episodio costato comunque caro al giocatore, che è stato condannato a 2 anni 8 mesi e 15 giorni di prigione, pena che è stata però al momento sospesa. Si tratta solo dell'ultimo episodio negativo che ha come protagonista l'ex capitano della nazionale turca. Il giocatore, infatti, è stato coinvolto negli ultimi anni in un'aggressione verbale con minacce a un giornalista e ha ricevuto una maxi-squalifica di 16 giornate in Turchia per aver spinto un guardalinee e ingiuriato un arbitro. 

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