Rientrare dagli impegni con le nazionali senza nemmeno un acciacco è già un successo. Se poi torni nemmeno troppo affaticato e aggiorni il record personale di gol con la tua nazionale è il top. È il caso di Romelu Lukaku: il Belgio esulta, l'Inter si frega le mani per il suo gigante che salta la partita con S.Marino, gioca 90 minuti con la Scozia segnando l'1-0 e confezionando l'assist a De Bruyne per il 4-0 finale. E dopo le reti con Lecce e Cagliari punta ora l'Udinese.
All'altro numero 9 della Milano del calcio, Krzysztof Piatek, invece l'aria di casa non fa bene. La Polonia non è un balsamo per il Pistolero ormai dalle polveri sempre più bagnate: 76 minuti e zero reti contro la Slovenia, addirittura la panchina con l'Austria. Pippo Inzaghi smitizza la maledizione della numero 9, ma sta di fatto che il polacco con il rossonero addosso non segna dal 19 maggio scorso con il Frosinone. E adesso arriva Verona, più di una volta fatale.
Chi ha segnato di più ma ha anche sprecato più energie, 180 minuti giocati, è Edin Dzeko. Di rientro a Roma però con il morale basso. Il centravanti giallorosso, a rete nella vittoria con il Liechtestein e nella sconfitta con l'Armenia, vede la sua Bosnia vicinissima all'eliminazione dalla fase finale dei prossimi Europei.
Dove con altri 3 punti ci sarà l'Italia di Belotti, ormai 9 della Nazionale di Mancini. Un gol e 90 minuti con l'Armenia, presenza fuggevole con la Finlandia. Quanto basta per tornare a Torino con il morale alle stelle in un'estate firmata dal Gallo con 7 reti tra preliminari di Europa Legue, campionato e Nazionale. Serie di gol che può continuare con il Lecce.
Tra le altre grandi Napoli e Juventus, i primi hanno appena presentato il loro 9: Llorente, tra l'altro ex juventino che torna nel nostro campionato dopo 4 anni, mentre i bianconeri hanno il loro 9 di fatto ma non di numero. Il Pipita Higuain, fuori dopo il Mondiale dalla nuova Argentina, è rimasto a Torino ad allenarsi per riprendersi del tutto la Juve: nel mirino ha la Fiorentina, che con i bianconeri ha già punito nel febbraio 2018.