Nella notte Nba, può sorridere Simone Fontecchio, che realizza 17 punti e contribuisce al successo di Detroit (114-97) su Charlotte. Bene anche Boston e Denver: i Celtics battono 121-99 Portland, mentre i campioni in carica superano 125-119 Toronto. Rivincita Golden State: 112-102 a San Antonio dopo il ko del Chase Center, mentre Phoenix e Dallas si impongono rispettivamente a Cleveland (117-111) e a Chicago (127-92).
DETROIT PISTONS-CHARLOTTE HORNETS 114-97
Continua il momento positivo di Detroit, che vince la seconda delle ultime tre partite e batte 114-97 Charlotte. Un match nel quale è evidente la firma di Simone Fontecchio che, partito nel quintetto titolare, contribuisce con 17 punti al successo dei Pistons che matura soprattutto in avvio di gara (34-23 dopo 12 minuti) e ad inizio ripresa. Il migliore è Cunningham con i suoi 22 punti, ma c'è anche la doppia doppia (20 con 10 rimbalzi) di Duren. L'azzurro ex Utah chiude con 7/11 dal campo e 3/7 al tiro, con anche 8 rimbalzi. Nonostante questo successo, Detroit resta comunque ultima ad Est insieme a Washington con 11-53 di record, proprio dietro Charlotte che è a 16-49.
PORTLAND TRAIL BLAZERS-BOSTON CELTICS 99-121
Secondo successo di fila per Boston, che si impone 121-99 a Portland. I Celtics indirizzano la sfida già nel primo tempo, terminato 66-52, poi allungano in maniera definitiva con il 33-24 dell'ultimo periodo. I migliori tra le fila della capolista della Eastern Conference sono Brown e Tatum, che mettono a referto rispettivamente 27 e 26 punti, con Hauser dalla panchina che ne realizza 22 e il resto del quintetto titolare (Horford, White e Pritchard) che ne mette 11. Non bastano, invece, i 22 con 15 rimbalzi di Ayton. Si avvicina ufficialmente l'obiettivo playoff per Boston, che è comunque saldamente prima con 50-14 di record. Ad Ovest, invece, Portland è penultima con 18-46.
DENVER NUGGETS-TORONTO RAPTORS 125-119
Sorridono anche i campioni in carica: Denver batte 125-119 Toronto. Una serata in cui, tanto per cambiare, domina Nikola Jokic: l'Mvp delle scorse Finals mette a referto l'ennesima tripla doppia realizzando 35 punti, 17 rimbalzi e 12 assist, contribuendo alla super rimonta dei Nuggets che, all'intervallo lungo, erano sotto di 17 punti (68-51). Fondamentali il 42-30 del terzo periodo e il 32-21 degli ultimi 12 minuti. I canadesi, che perdono nonostante i 25 punti di RJ Barrett, si mangiano le mani e restano dodicesimi ad Est dopo il quarto ko consecutivo. Ad Ovest, invece, Denver si prende il quinto posto con 45-20: superata Minnesota, ora si spera nell'aggancio ad Okc.
SAN ANTONIO SPURS-GOLDEN STATE WARRIORS 102-112
Due giorni dopo la sconfitta al Chase Center, Golden State si prende la rivincita su San Antonio e vince 112-102 in Texas, tornando a sorridere dopo due ko di fila. Ancora senza Curry, al lavoro per recuperare dall'infortunio alla caviglia destra, sono Kuminga e Thompson a trascinare la formazione di Kerr: rispettivamente 22 e 21 punti, aiutati dai 14 del rookie Podziemski e dai 13 di Jackson-Davies, autore di un'iconica schiacciata su Wembanyama. Chris Paul, invece, sfiora la tripla doppia: 19 punti, 9 rimbalzi, 8 assist. Il francese realizza invece 27 punti e 14 rimbalzi, chiudendo in doppia doppia, ma solo lui e Vassell (17) tra i giocatori nel quintetto titolare superano quota 10. Gli Spurs restano ultimi ad Ovest (14-51), mentre Golden State conferma il decimo posto con 34-30.
CLEVELAND CAVALIERS-PHOENIX SUNS 111-117
Continua il periodo complicato per Cleveland, al terzo ko nelle ultime quattro partite: Phoenix si impone 117-111 in Ohio e si conferma al sesto posto ad Ovest. I Suns rimontano dopo l'iniziale 41-32 in favore dei Cavs, mettendo a segno il sorpasso con il 34-21 nel terzo quarto e respingendo l'assalto dei padroni di casa nell'ultimo periodo. Fondamentale l'apporto di Kevin Durant, che mette a referto 37 punti, 8 rimbalzi e 6 assist, aiutato tuttavia anche dai 27 di Devin Booker e dai 24 di Bradley Beal, mentre il migliore tra le fila dei padroni di casa è Garland che ne realizza 30. Nella Eastern Conference, Cleveland scivola al terzo posto, superata da Milwaukee, ma i Cavs hanno comunque almeno tre gare di vantaggio sul quarto posto dei Knicks.
CHICAGO BULLS-DALLAS MAVERICKS 92-127
Dallas domina a Chicago e lo fa grazie all'ennesima tripla doppia di Luka Doncic: 27 punti, 14 assist e 12 rimbalzi per lo sloveno, che fa quello che vuole in campo insieme agli altri Mavs. La sfida è già indirizzata dopo il clamoroso 44-16 del primo periodo, ma i Bulls provano a rimettere tutto in discussione nel secondo quarto. All'intervallo lungo è comunque +20 (62-42) per gli ospiti, che chiudono definitivamente i giochi con il 36-22 del terzo parziale. Bene anche Gafford (20) e Lively (22) in uscita dalla panchina, mentre tra le fila di Chicago non bastano i 13 di DeRozan e Vucevic e i 17 di Bitim che non parte titolare. Dallas conferma l'ottavo posto ad Ovest grazie al terzo successo di fila, mentre ad Est Chicago, al secondo ko consecutivo, resta nona.