Verrebbe da dire, troppo facile Lisa! Ma la seconda vittoria consecutiva per Lisa Vittozzi nel gran filane di Canmore è invece il frutto di una gara studiata a tavolino, sulla base di una precisa strategia: distruggere le avversarie grazie al vantaggio accumulato nella sprint e a una precisione stratosferica al tiro. E così è andata l'ultima pursuit stagionale. Vittozzi, consapevole del vantaggio cronometrico e della sua precisione al tiro, si è lasciata raggiungere di volta in volta dalle diverse avversarie che hanno provato a batterla, ma ogni volta le ha umiliate e staccate a ogni turno di tiro. E mentre le avversarie buttavano sangue per cercare di superarla, e commettevano errori su errori, Lisa procedeva impassibile, veloce e precisa, fino al successo finale. Neppure l'unico errore, giusto una macchiolina per sporcare le statistiche della sappadina, è bastato alle avversarie per superarla. Ormai è Lisa la vincitrice della Coppa dell'Inseguimento, la seconda coppa stagionale dopo quella già vinta nell'Individuale, e ipoteca la Coppa del mondo generale. Ormai è Lisa a indossare il pettorale giallo di leader della classifica assoluta con 61 punti di vantaggio sulla più diretta avversaria, quella Ingrid Tandrevold anche oggi crollata fino al 19/o posto. La Coppa generale è a un passo per l'azzurra. Così, Lisa Vittozzi chiude un'altra gara-capolavoro con il tempo di 28'15"9 e un solo errore, nel momento meno importante, precedendo quattro francesi: Jeanmonnot a 12"2, Braisaz-Bouchet a 19"4, Simon a 1'03"2 e Guigonnat a 1'07"6. Spazzate via.
"È meraviglioso - ha detto Vittozzi -, ho controllato la pressione nel miglior modo e sono molto contenta di come ci sono riuscita. Non ho voluto spingere all'inizio, ma lasciare sfogare le avversarie, che facessero la loro gara. Io intanto facevo la mia. E sono veramente soddisfatta di come è andata. Sono davvero contenta e non vedo l'ora di gareggiare domani".
Brava anche Beatrice Trabucchi, 13/a con un errore e 1'24"1 di svantaggio dalla compagna di squadra. Michela Carrara è 33/a, con 3 errori e 2'58"2 di svantaggio, Samuela Comola è 35/a con 5 errori e un ritardo di 3'05"8, mentre è 42/a Rebecca Passler con 3 errori e 3'52"9. 57/a Hannah Auchentaller con 6 errori e oltre 6 minuti di gap.
Ora tutta la stagione sarà condensata nella mass start finale, che si annuncia più come una passerella per Lisa Vittozzi, alla quale basterà fare una gara in linea con le sue altissime potenzialità per portare a casa la Coppa assoluta, senza grosse difficoltà. Troppo facile Lisa!