Finisce 1-1 Inter-Napoli, posticipo della 29esima giornata di Serie A. I nerazzurri disputano un buon primo tempo e la sbloccano al 43' grazie a un'incursione di Darmian. Nella ripresa sembrano a lungo riuscire a gestire il vantaggio, ma vengono puniti all'81' da un'incornata di Juan Jesus sugli sviluppi di corner, che vale il pareggio definitivo. Calzona resta inchiodato al settimo posto, Inzaghi frena dopo 10 vittorie consecutive, ma rimane saldamente in vetta alla classifica, a +14 sul Milan.
LA PARTITA
Inzaghi sceglie di affidarsi ai titolarissimi nonostante i 120' di Madrid, mentre Calzona opta per Raspadori come riferimento offensivo al posto di un Osimhen non ancora al 100%. I ritmi in avvio sono piuttosto alti e al 13' i padroni di casa vanno due volte vicinissimi al gol: sul cross di Dimarco ci prova prima Darmian di testa, poi Lautaro col destro in spaccata, ma in entrambe le occasioni è eccezionale il riflesso di Meret. L'Inter è padrona del campo, il Napoli fatica a uscire con pulizia dalla propria metà e quando arriva sulla trequarti ha poche idee su come pungere la difesa avversaria. Il lavoro ai fianchi dei nerazzurri è ripagato poco prima dell'intervallo: sul cross basso di Bastoni è bravo a sganciarsi Darmian, Olivera se lo perde e l'esterno è libero di colpire di prima portando avanti i suoi.
A inizio ripresa l'Inter prova a premere al massimo sull'acceleratore e va immediatamente a un passo dal raddoppio con un destro di Lautaro che trova la risposta di un attento Meret. Col passare dei minuti il Napoli riesce ad alzare il baricentro, ma non a sfondare. Calzona non rischia Osimhen, ci prova con gli ingressi di Cajuste, Mario Rui e Simeone, ma il gol del pareggio arriva dalle retrovie: un corner dalla destra trova il prolungamento involontario di Bastoni sul secondo palo, dove sbuca tutto solo Juan Jesus e di testa fa 1-1. Nel quarto d'ora finale entrambe le squadre provano a vincerla, ma lo fanno in maniera piuttosto confusa, affidandosi soprattutto agli strappi in campo aperto. Il nervosismo dilaga, entrambi i tecnici finiscono sul taccuino di La Penna, ma il risultato non cambia più.
LE PAGELLE
Darmian 7 - Torna titolare e, forse, fa venire qualche rimpianto a Inzaghi per non averlo schierato dal 1' anche a Madrid. Corsa, attenzione massima su Kvaratskhelia e il gol dell'1-0. Appena esce dal campo il Napoli pareggia.
Lautaro 6 - La solita grande generosità, è sempre al servizio della squadra, ma sul suo giudizio pesano anche un paio di occasioni sprecate. Terza gara di fila in cui scende in campo e non segna, già questo è una notizia.
Thuram 5,5 - Gli manca un po' di quella cattiveria e di quella voglia di lottare su ogni pallone che può fare la differenza. Leggero e indolente in un paio di circostanze che fanno anche infuriare Inzaghi.
Kvaratskhelia 6 - Quando la palla è tra i suoi piedi sembra sempre che possa accadere qualcosa: ci prova, si impegna, ma sbatte più e più volte contro il muro nerazzurro e, in buona sostanza, non è mai pericoloso.
Raspadori 5 - Sparisce tra le maglie dei giganti difensivi avversari e non si vede praticamente mai.
Olivera 5,5 - Lui e Di Lorenzo non riescono a garantire la spinta offensiva che aiuterebbe a tenere a bada gli esterni avversari e anzi li soffrono parecchio. Non segue lo sganciamento di Darmian in occasione del gol che apre le marcature.
IL TABELLINO
Inter-Napoli 1-1
Inter (3-5-2): Sommer 6; Pavard 6 (1' st Bisseck 6), Acerbi 6, Bastoni 6,5; Darmian 7 (39' st Buchanan sv), Barella 6,5 (25' st Frattesi 6), Calhanoglu 6, Mkhitaryan 6, Dimarco 6,5 (34' st Dumfries 6); Thuram 5,5, Martinez 6 (34' st Sanchez 6).
Allenatore: Inzaghi 6
Napoli (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 5,5, Rrahmani 6, Juan Jesus 6,5, Olivera 5,5 (30' st Mario Rui 6); Anguissa 6, Lobotka 6,5, Traoré 6,5 (25' st Cajuste 6); Politano 6 (45'+2 st Ngonge sv), Raspadori 5 (30' st Simeone 5,5), Kvaratskhelia 6 (45'+2 st Lindstrom sv).
Allenatore: Calzona 6
Arbitro: La Penna
Marcatori: 43' Darmian (I), 36' st Juan Jesus (N)
Ammoniti: Pavard (I), Lobotka (N), Barella (I)
Espulsi:
LE STATISTICHE
- Alessandro Bastoni, che ha fornito per la prima volta un assist in due gare consecutive di Serie A, è l'unico difensore centrale ad avere servito almeno due passaggi vincenti in ciascuna delle ultime quattro stagioni della competizione (dal 2020/21).
- L’Inter ha pareggiato una partita di Serie A per la prima volta in questo anno solare; l’ultimo pari nel torneo era infatti arrivato lo scorso 29 dicembre (1-1 v Genoa), chiusa così una striscia di 10 vittorie di fila nella competizione.
- A partire da gennaio 2024, nessuna squadra ha pareggiato più partite rispetto al Napoli in Serie A (cinque, come Genoa e Torino).
- Prima dell'assist di Alessandro Bastoni per Matteo Darmian contro il Napoli, l'ultima volta in cui una rete dei nerazzurri in Serie A era stata tutta di marca italiana risaliva al 7 gennaio 2023, contro il Monza, con ancora un passaggio vincente di Bastoni per lo stesso Darmian.
- Juan Jesus ha ritrovato la rete in Serie A per la prima volta dal 16 ottobre 2022 (v Bologna); quella contro l’Inter è sia la sua prima marcatura realizzata di testa che il suo primo gol in trasferta nel torneo.
- Matteo Darmian ha segnato due gol nelle ultime quattro partite di Serie A: tanti quanti quelli realizzati nelle precedenti 74 gare disputate nella competizione.
- L’Inter (1N, 1P) ha mancato il successo in due gare consecutive, considerando tutte le competizioni, per la prima volta dallo scorso novembre (pareggi contro Juventus in Serie A e Benfica in Champions League in quel caso).
- Il Napoli è rimasto imbattuto per sei partite di fila in Serie A (2V, 4N) per la prima volta da aprile-maggio 2023 (3V, 3N).
- L’Inter ha trovato la rete in tutte le ultime 12 gare di Serie A contro il Napoli, per i nerazzurri si tratta della striscia di partite consecutive con almeno una rete all’attivo più lunga contro questa avversaria nella competizione.
- Il Napoli ha subito gol per otto gare consecutive di Serie A per la prima volta da febbraio-aprile 2022 (11 in quel caso).
- Il Napoli (16) è la squadra che ha recuperato più punti da situazione di svantaggio in questa Serie A.
- 400ª gara da allenatore per Simone Inzaghi, considerando tutte le competizioni (251 panchine con la Lazio, 149 con l’Inter).