Scontri Trabzonspor-Fenerbahce, polizia turca arresta 12 persone
Violenti scontri tra i tifosi di casa e i giocatori del Fener. Infantino: "Assurda aggressione"
La polizia turca ha arrestato 12 persone dopo che i tifosi della squadra del Trabzonspor hanno invaso il campo in seguito alla sconfitta interna contro il Fenerbahce, provocando violenti tafferugli con i giocatori ospiti. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno turco Ali Yerlikaya su X, spiegando anche che tra gli arrestati c'era una persona che aveva lanciato un oggetto contro l'allenatore del Fenerbahce. I tifosi del Trabzonspor hanno invaso il campo mentre i giocatori del Fenerbahce festeggiavano la loro vittoria per 3-2. Alcuni giocatori ospiti hanno risposto ai tifosi che li hanno presi a calci e pugni, con il video che è diventato subito virale.
Il difensore Bright Asayi-Samuel ha sferrato un gancio destro in corsa che ha buttato a terra un invasore, mentre l'attaccante belga Michy Batshuayi ha colpito un altro tifoso con un calcio alto rotante.
Il personale di sicurezza ha poi aiutato i giocatori del Fenerbahce a percorrere il tunnel fino agli spogliatoi. L'incidente è avvenuto pochi mesi dopo che il presidente dell'Ankaragucu era stato arrestato per aver preso a pugni un arbitro al termine di una partita, spingendo la Federcalcio turca a sospendere brevemente il campionato.
INFANTINO: "VIOLENZA INACCETTABILE"
Sugli scontri è intervenuto anche il presidente della Fifa, Gianni Infantino: "La violenza alla quale abbiamo assistito nella Superlig turca al termine della partita tra Trabzonspor e Fenerbahce è assolutamente inaccettabile. Non ci può essere spazio né dentro né fuori dal campo". E ancora: "L'ho già detto e lo ripeto: senza alcuna eccezione i giocatori devono poter giocare in sicurezza. Mi appello alle autorità competenti affinché questo sia rispettato a tutti i livelli e che gli autori degli eventi scioccanti di Trabzor sia perseguiti per le loro azioni".