Konstantin Koltsov, ex giocatore bielorusso di hockey su ghiaccio, è morto all'età di 42 anni. Lo ha annunciato la federazione bielorussa di hockey sul suo sito in cui non si fa riferimento alle cause della morte specificando solo che è avvenuta "improvvisamente". Secondo la polizia di Miami Date, Koltsov si sarebbe suicidato gettandosi dal balcone. L'ex hockeista ha preso parte a tre stagioni con i Pittsburgh Penguins della National Hockey League (NHL) tra il 2002 e il 2006. A livello internazionale ha giocato per la nazionale bielorussa alle Olimpiadi invernali del 2002 e del 2010 e a nove campionati del mondo. Dal 2021 aveva una relazione con la tennista bielorussa Aryna Sabalenka.
Koltsov si trovava a Miami dove Sabalenka è iscritta al Miami Open e il cui debutto è previsto per venerdì contro la vincente del match tra la sua grande amica Paula Badosa e la romena Simona Halep, al rientro dopo la squalifica per doping. Secondo i colleghi di Tennis Channel, la tennista bielorussa giocherà regolarmente a Miami ma non rilascerà interviste.
La coppia aveva cominciato a frequentarsi nel giugno 2021, a circa un anno dal divorzio di Koltsov dalla moglie Yulia, con la quale aveva tre figli. Cinque anni fa, Sabalenka aveva perso improvvisamente anche il padre, Sergey, all'età di 43 anni, anche lui ex giocatore di hockey.
LA POLIZIA DI MIAMI: "APPARENTE SUICIDIO"
La morte di Konstantin Koltsov è stata segnalata come suicidio dal dipartimento di polizia di Miami-Dade. "Secondo gli investigatori, lunedì 18 marzo 2024, intorno alle 00:39, la polizia di Bal Harbour e i vigili del fuoco sono stati inviati al St. Regis Bal Harbour Resort, 9703 Collins Avenue, in riferimento a un uomo che si è buttato da un balcone. Il Dipartimento di Polizia di Miami-Dade, Ufficio Omicidi, ha risposto e ha preso in carico le indagini sull’apparente suicidio del signor Konstantin Koltsov (17/04/1981). Non ci sono sospettati di omicidio".