SCIALPINISMO

Gara del Pizzo Scalino: Prandi e Sanelli a segno nella prova-clou, Zanelli tra gli Juniores

La tradizionale prova organizzata da ASD Sportiva Lanzada ha visto in gara tanti giovani promesse della disciplina

di
© ASD Sportiva Lanzada EZeta Comunicazione

È una sorta di gemellaggio ideale e di collegamento sotterraneo (anzi, ad alta quota) quello che lega la Pierra Menta alla Gara del Pizzo Scalino. La trentottesima edizione del classico appuntamento skialp sulle nevi della Valmalenco è andata infatti in scena domenica 17 marzo, vale a dire ventiquattr’ore dopo la conclusione della quarta ed ultima tappa della … trentottesima (ecco il primo legame!) edizione della Pierra Menta di Arêches-Beaufort, in Savoia, uno dei più importanti appuntamenti mondiali di questo sport. Stiamo ovviamente parlando di due eventi per il resto tra loro molto diversi per caratura e formato di gara ma il collegamento (simile alla breve corda che nelle gare skialp a coppie il più forte offre al compagno di squadra in difficoltà) si rinsalda osservando che - alla Gara del Pizzo Scalino - hanno partecipato (in alcuni caso vincendo) alcune delle giovani promesse che si erano messe in evidenza nella versione “Jeunes” (di venerdì 15 marzo) della “Pierra”. Sono loro, in fin dei conti, a fissare nel modo più significativo e “futuribile” la linea di continuità tra oggi e domani, tra una gara nazionale e un evento di risonanza planetaria: all’insegna dello sport, della passione di fare.

© ASD Sportiva Lanzada EZeta Comunicazione

Nuovo teatro d'operazioni per la Gara del Pizzo Scalino: lo staff organizzatore di ASD Sportiva Lanzada è stato costretto a fronteggiare l'emergenza causata da una chiusura stradale, trovando nel comprensorio di Valmalenco Bernina Ski Resort una più che valida alternativa al tradizionale scenario dell'Alpe Campagneda, all'ombra della piramide della montagna che dà il proprio nome al classico appuntamento (quest'anno valevole quale prova del Circuito Coppa Alpi Centrali) ed è il vero e proprio simbolo - nonché il biglietto da visita - della Valmalenco stessa, che si apre all'altezza della città di Sondrio e si fa strada - dividendosi a metà percorso i due rami distinti - fino al Monte Disgrazia e alla sua testat, in corrispondenza del versante sud del gruppo del Bernina-Scalino, in corrispondenza dello spartiacque principale delle Alpi Retiche.

Tre sedi di partenza per le diverse categorie: il borgo di San Giuseppe per assoluti e Under 20, la località Barchi per Under 18 e Under 16, Braga infine per Under 12 e Under 14. Comune a tutte le categoria invece il traguardo ai duemila metri dell'Alpe Palù, dove si sono svolte le premiazioni.

© ASD Sportiva Lanzada EZeta Comunicazione

Percorso-gara da tre chilometri e duecento metri per uomini e donne, con un dislivello di 600 metri. Ad imporsi tra gli uomini Andrea Prandi (Carabinieri), che ha chiuso la missione-vittoria con il tempo finale di 22 minuti, un secondo e cinque centesimi. Piazza d’onore per il beniamino di casa Gabriele Bardea (ASD Sportiva Lanzada), staccato di 14 secondi e tre decimi dal vincitore. A sigillare il podio Riccardo Boscacci (Polisportiva Albosaggia). Subito dietro Mirco Sanelli di AS Premana e Matteo Corazza (Sci Club Valtartano) a completare la top five. In gara-donne vittoria di Erika Sanelli (AS Premana) in 28 minuti e 26 secondi.

© ASD Sportiva Lanzada EZeta Comunicazione

“La situazione dei collegamenti ci ha obbligato a rinunciare alla location tradizionale di Alpe Campagneda ma - grazie all'ospitalità di Valmalenco Bernina Ski Resort - abbiamo trovato le condizioni di gara ideali per consentire agli atleti di esprimersi al meglio. Le condizioni meteo e quelle della neve ci hanno assistito e abbiamo visto delle belle gare. Complimenti a tutti gli atleti, molti dei quali di fuori provincia, in particolare ai giovani”. (Serafino Bardea - Presidente ASD Sportiva Lanzada)

Tra gli Juniores Giulio Zanelli (Valsabbia Giudicarie) ha regolato in 23 minuti 21 secondi e nove decimi Simone Tenderini di AS Premana e Matteo Bazzani (Sci Club Bagolino).   

© ASD Sportiva Lanzada Ufficio Stampa

Il trentottesimo capitolo della Gara del Pizzo Scalino ha rappresentato una bella vetrina per le giovani speranze dello scialpinismo di casa nostra, alcune delle quali (le più promettenti!) in arrivo direttamente dalla Savoia, dove si erano messe in luce nella "coeva" Pierra Menta. Nel giro di poche ore dal podio di Beaufort a quello di Alpe Palù, insomma!

Tra i cadetti Under 18 (in gara di un percorso due chilometri e quattrocento metri, dislivello di 350 metri D+), ciò che la Pierra aveva unito… il Pizzo Scalino ha diviso. A quarantott’ore dal loro successo in coppia ad Arêches, Lorenzo Milesi di Polisportiva Albosaggia (storico sodalizio di grandissima tradizione nello skialp) e Umberto Ferrazza di Sport Campiglio hanno occupato in quest’ordine i primi due gradini del podio (15 minuti, 35 secondi e un decimo iL tempo del vincitore), sul cui gradino più basso ha preso posto il local Nicola Rossi di ASD Sportiva Lanzada. Podio alto di… continuità al femminile per Olga Corti (Polisportiva Albosaggia) che aveva vinto la Under20 della Pierra e in Valmalenco si è ripetuta in 21 minuti netti davanti alla compagna di squadra Martina Zucchi e a Vittoria Tomasoni (Presolana Pora).

Tra gli Under 16, Gioele Migliorati di Presolana Pora ha completato il percorso in 15 minuti, 49 secondi e sei decimi, chiudendo al primo posto davanti ad Alex Vavassori (Polisportiva Albosaggia, vincitore U16 alla Pierra insieme a Lorenzo Milesi) e a Tommaso Gabrielli di Lagorai Tesino. Al femminile Teresa Schivalocchi (Sci Club Bagolino) si è imposta con il tempo di 20 minuti, un secondo e otto decimi su Sofia Bortolotti dello Sci Club Clusone e su Ilaria Bulanti (Polisportiva Albosaggia).

Tra gli Under 14 (in gara sulla distanza di 1500 metri), successo di Tomaso Coda Fanetti (Polisportiva Albosaggia) in sette minuti, 27 secondi e otto decimi davanti a Marco Zangarini dello Sci Club Bagolino e al compagno di squadra Marco Previsdomini. Al femminile podio monopolizzato dalla corazzata Polisportiva Albosaggia con Elena Carnazzola prima in nove minuti, 34 secondi e un decimo davanti a Elisa Viviani e Arianna Corvi.

Negli Under 12 vittorie di Davide Milesi (Sci Club Clusone) in otto minuti, 48 secondi e tre decimi su Samuele Ramponi di Polisportiva Albosaggia e della sua compagna di squadra Valeria Bellero in dieci minuti, 38 secondi e sei decimi davanti a Maria Gianola (AS Premana).

© ASD Sportiva Lanzada EZeta Comunicazione

Primo tra gli Juniores, Giulio Zanelli si è aggiudicato il XX Memorial Massimo Picceni per il miglior atleta Under20. Vincitrice della prova-clou, Erika Sanelli è stata premiata con il XII Trofeo Lucio Salvetti, mentre il vincitore-uomini Andrea Prandi ha vinto il XVI Memorial Marco Nana. Riconoscimenti e trofei, tra cui quelli realizzati in serpentino (la pietra locale) sono stati consegnati nella cerimonia delle premiazioni che ha chiuso l'evento. 

Un altro esame superato per ASD Sportiva Lanzada, il cui staff guarda già avanti. Dal bianco dei pendii innevati al verde di prati e boschi. Prossima missione i Campionati Italiani Giovanili di corsa in montagna che la località della Valmalenco ospita nel primo weekend di maggio (sabato 4 e domenica 5). La rassegna tricolore sarà presentata martedì 9 aprile presso il BIM Adda di Sondrio.

Notizie del Giorno

Payet: super gol in risposta alla parata del portiere

Payet: super gol in risposta alla parata del portiere

Argentina: il gol di Lautaro esalta i tifosi alla "Bombonera"

CORI ANTISEMITI AL DERBY DI ROMA, 7 TIFOSI LAZIALI A PROCESSO

LILLE, PRESIDENTE LETANG: "DAVID NON PARTIRA' A GENNAIO"

TENNIS

Paolini e le azzurre sul tetto del mondo: "Stagione incredibile, un sogno diventato realtà"