Non è il solito Max Verstappen quello visto in pista per le libere del GP d'Australia di F1. Non il solito martellante super Max, con l'olandese che ha avuto parecchi problemi con la sua Red Bull nella prima sessione e poi ha faticato anche nella seconda lasciando spazio a un ottimo Leclerc. "Purtroppo la giornata è stata complicata per via di quello che è successo nelle libere 1, sono andato largo e ho danneggiato il fondo e il telaio" ha raccontato il tre volte iridato, sottolineando però: "Non sono preoccupato".
Al termine del venerdì di libere Verstappen ha però qualcosa da rimproverarsi: "Sfortunatamente ci è voluto un po' più di tempo per risolvere il problema, quindi ho perso circa 20 minuti nelle seconde libere. Penso che potremmo cambiare la situazione rapidamente. Ho più o meno completato il mio programma. Mi sarebbe piaciuto fare qualche giro in più nel long run, ma se perdi 20 minuti è così”.
Sul risultato delle libere, con la Ferrari davanti anche in simulazione qualifica e passo gara, Verstappen ha ammesso: "Sono veloci, ma possiamo ancora mettere a punto alcune cose. Quindi non c'è nulla di pazzesco o preoccupante. Dobbiamo solo mettere a punto un po’ la macchina”.
PEREZ: "BELLA SFIDA"
Per Sergio Perez, ottavo al termine delle seconde libere, sarà invece un bel duello con Ferrari: "Abbiamo del lavoro da fare perché il degrado non è stato il massimo. Il gap con Ferrari è grosso, per loro questo circuito va bene. Sarà una bella sfida".
HAMILTON: "IN P2 NON È ANDATA"
Venerdì negativo per Lewis Hamilton, che con la Mercedes ha chiuso la seconda sessione col 18° tempo: "Non è andata bene, forse una delle sessioni peggiori da tanto tempo. La P1 è andata come sempre, in P2 abbiamo fatto diversi cambi e non è andata. Per il resto del weekend abbiamo dei dati positivi presi nelle prime libere".