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Napoli, Calzona: "Non ho sentito Juan Jesus, deciderà la giustizia"

L'allenatore del Napoli, in esclusiva a Sportmediaset, dal ritiro della Slovacchia: "La giustizia farà il suo corso"

"Dico la pura verità: non ho sentito Juan Jesus, perché essendo impegnato in Slovacchia mi sono concentrato sulla nazionale". Lo ha detto a Sportmediaset dal ritiro della nazionale slovacca, Francesco Calzona, ct della Slovacchia e allenatore del Napoli, sul caso Acerbi-Juan Jesus. "A fine partita - ha detto Calzona - ho visto Juan Jesus appena venti-trenta secondi, gli ho fatto i complimenti per la gara. Poi avevo le interviste e non ho più parlato con lui. Però c'è la giustizia sportiva, farà il suo corso e vediamo come andrà a finire".

Calzona ha parlato anche della speranza di riagganciare un posto in Champions per il Napoli: "Ho dei ragazzi che mi seguono, sono venuti tutti fuori da una situazione difficile. Il risultato ci condanna perché per raggiungere una posizione di prestigio dobbiamo vincere sempre, a volte non ci riesci perché c'è molta pressione, per cui abbinare qualità nel gioco, tattica e risultati non è facile, ma i ragazzi ce la stanno mettendo tutta, ci credono così come ci credo anch'io. La matematica non ci condanna ma bisogna vincere qualche partita in più, magari fare il filotto per rientrare. Abbiamo la fortuna di avere degli scontri diretti con le nostre avversarie che sono davanti e dobbiamo sfruttarli assolutamente".

Calzona ha parlato infine della doppia panchina, con gli allenamenti del Napoli a Castel Volturno che segue dai video dei droni: "Penso che le due panchine siano compatibili solamente in questo periodo in cui non ci sono partite ufficiali. È capitata questa situazione in un momento in cui era possibile farlo".