Un campione non si distingue soltanto dal talento espresso sui campi di gioco, ma anche dall'umanità che sa esprimere dentro e fuori le competizioni. Su questo punto di vista Jannik Sinner è probabilmente un fuoriclasse come dimostrato a Miami dove, in occasione del giorno di riposo, ha deciso di allenarsi con Alfie Hewett, leggenda del wheelchair tennis. Il 22enne di Sesto Pusteria si è dotato della speciale carrozzina utilizzata dagli atleti paralimpici e ha scambiato qualche palla con il britannico, in procinto di affrontare lo storico torneo all’Hard Rock Stadium.
Diventato numero 1 al mondo nel wheelchair in singolare a vent’anni nel 2017, capace di vincere ben 8 titoli Slam in singolare e 19 in doppio (almeno quattro in ciascuna località), per un totale di 27 affermazioni nei Major oltre a tre argenti paralimpici tra Rio 2016 e Tokyo 2021, Hewett ha avuto modo di incontrare il presente e il futuro del tennis italiano che, senza mai perdere la concentrazione, ha avuto modo di testarsi in vista della sfida contro l’australiano Christopher O’Connell.
Jannik Sinner & Alfie Hewett playing wheelchair tennis at #MiamiOpen #wheelchairtennis | : @TennisONEApp pic.twitter.com/rlR9YhMAI8
— ITF (@ITFTennis) March 26, 2024