TENNIS, BRANCACCIO: "ANCHE SINNER MI HA MANDATO UN MESSAGGIO"

Sono tanti gli attestati di solidarieta' arrivati al tennista di Torre del Greco, Raul Brancaccio, per aver denunciato sui social di essere stato fischiato e insultato dal pubblico della Napoli Tennis cup Atp Challenger 125 che aveva scommesso contro di lui nel match col francese Pierre Herbert. "Molti - racconta Brancaccio al Corriere del Mezzogiorno online - mi hanno detto che ho fatto bene a denunciare quest'episodio e che ho avuto coraggio ad affrontare questo tema. Sinner mi ha scritto un messaggio in privato e anche Vavassori sui social ha espresso la sua vergogna per quanto accaduto. Cosi' come Matteo Berrettini e tanti altri mi sono stati vicini e mi hanno spronato ad andare avanti. L'Atp comunque deve intervenire perche' non e' possibile che accadano queste cose: noi tennisti vogliamo che il nostro sport sia corretto e senza un tifo becero". Brancaccio ha perso in tre set dopo aver sprecato 7 match ball. Proprio in questa fase delicata della partita e' stato sommerso dai fischi e dagli improperi. "Mi urlavano 'fai doppio fallo, sei scarso. Mi sono giocato il punto per la bolletta (scommessa, ndr)'. Ho cercato di non dare peso a queste cose, ma ti fermi a pensare e diventa tosta, soprattutto perche' e' capitato nella mia citta' e non mi aspettavo di certo una cosa del genere. Davvero vergognoso che le persone non abbiano educazione".