TRAILRUNNING

Sky del Canto: Arrigoni e Rusconi brillano nella prova classic, Zambelli e Galassi nella Youth

Condizioni ideali e risultati di rilievo per il classico appuntamento che si sviluppa sui sentieri del monte isolato alle spalle del paese di Carvico

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© DR Fotografia

Quattordicesima edizione grandi firme per la Sky del Canto di Carvico, andata in scena domenica 24 marzo con meteo primaverile, giusto in tempo per evitare il colpo di coda dell’inverno del finale del mese di marzo. Due le gare in programma nella partecipatissima classica di inizio stagione che si snoda sui sentieri del Monte Canto, sentinerlla e avamposto collinare delle Prealpi Orobie affacciato sulla pianura. Teatro d’operazioni dell'evento il percorso permanente tenuto in ordine (tutto l’anno, appunto) da Alessandro Chiappa e dallo staff di Carvico Skyrunning che si sviluppa sui fianchi boscosi del Canto e si arrampica fino alla sua massima elevazione, appena oltre quota settecento metri.  

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Nella prova clou (o meglio Classic) da 22 chilometri di sviluppo e 1200 metri di dislivello positivo i due favoriti della vigilia Luca Arrigoni e Francesca Rusconi hanno tenuto fede al loro ruolo, portando a termine con successo la missione-vittoria. Tra gli uomini, il vicecampione del mondo ultraskymarathon master Arrigoni ha avuto ragione alla distanza nei confronti di un (come si dice in questi casi) mai domo Paolo Poli, recente vincitore del circuito orobico invernale la Due sul Brembo.

Le due aquile del team Pegarun si sono date battaglia fin dal via. Poli ha giocato le sue carte migliore in avvio di gara, provando a mettere in difficoltà il compagno di squadra che ha però tenuto duro, costringendo Paolo ad alzare bandiera e ad accontentarsi di un secondo posto comunque di grande valore, visto il lignaggio del vincitore. Arrigoni ha trionfato con il tempo finale di un’ora, 49 minuti e 25 secondi, precedendo Poli di poco meno di un minuto (45 secondi) sulla linea d’arrivo. Terzo gradino del podio per Alessio Biava di Gaaren BEaHERO, al traguardo con il finishing time di un’ora, 51minuti e 26 secondi. A completare la top five sono stati - dal vicino Lecchese - Moreno Bolis (OSA Valmadrera) e Maurizio Riva del Team Pasturo.

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Da parte sua, Francesca Rusconi ha vinto a mani basse gara-donne. La forte portacolori del team Rock Experience/Affari&Sport ha chiuso la sua prova in due ore, quattro minuti e 34 secondi, raggiungendo la sedicesima casella della classifica assoluta).

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Volata finale con tanto di arrivo al fotofinish per il secondo gradino del podio tra la beniamina local Viviana Marri (Carvico Skyrunning) e Nicole Ruggeri di Gaaren BEaHERO, separate sulla linea d’arrivo da… quattro millesimi di secondo, con un ritardo di dodici minuti e 31 secondi dalla vincitrice (trentaseiesima e - ça va sans dire - trentasettesima di una classifica generale da 225 finishers). Si ferma solo ai piedi del podio la toprunner di Pegarun Cristina Germozzi, mentre tocca a Martina Greppi di GEFO K-TEAM sigillare la top five.

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Nella prova Youth sulla distanza di 13 chilometri Federico Zambelli dei Runners Bergamo la spunta in gara uomini con un irresistibile forcing finale che lo... recapita al traguardo due minuti e 59 secondi oltre l’ora di gara. Secondo gradino del podio per il local Benedetto Roda di Carvico Skyrunning (staccato di un minuto e quattro secondi), terzo per Manuel Scarpellini (un’ora, cinque minuti e 43 secondi) per Gaaren Behaero.

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A spuntarla in gara-donne è la fortissima Samantha Galassi. La campionessa in verde Recastello Radici Group scopre la... fonte dell'eterna giovinezza e mette tutte d’accordo dall'alto della sua classe, bloccando la fotocellula del cronometraggio sul tempo di un’ora, 11 minuti e 36 secondi, issandosi fino alla top ten della classifica assoluta (nona). Piazza d’onore per l’aquila Pegarun Monica Vagni, con un ritardo di quattro minuti e 16 secondi dalla vetta (sedicesima assoluta). Arianna Mariani dei Runners Bergamo chiude il podio con il tempo finale di un’ora, 23 minuti e 19 secondi. (trentaquattresima di 134 finishers).

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