CORSA CHAMPIONS

Corsa Champions: Juve, Bologna, Roma e Atalanta al rush finale. Almeno una rimarrà fuori

Minuscole speranze anche per la Lazio in caso di vittoria nel derby. Inter certa e Milan quasi, restano da assegnare due posti o tre se l'Italia avrà 5 squadre

© Getty Images

Con lo scudetto ormai avviato verso la Milano nerazzurra e con il Milan saldamente al secondo posto, la corsa Champions League entra nelle decisive battute finali. Da assegnare almeno due posti, che diventerebbero tre nel caso assai probabile che l'Italia terminasse la stagione tra le prime due nazioni del ranking Uefa (è attualmente prima, ndr). La lotta è serrata e si è fatta ancora più avvincente dopo che anche la Juventus è stata risucchiata nel calderone a causa degli ultimi risultati davvero negativi (7 punti in 9 giornate). La squadra di Allegri ha 59 punti e ha visto farsi sotto il Bologna (57), la Roma (52) e l'Atalanta, salita a 50 ma con un match da recuperare, quello contro la Fiorentina rinviato per la scomparsa di Joe Barone. Se i posti saranno 5, ha qualche flebile speranza anche la Lazio (46), a patto di vincere il derby della prossima giornata. Praticamente fuori il Napoli campione d'Italia.

La Juve, praticamente sicura fino a qualche settimana fa, ora rischia davvero tanto dopo aver conquistato solo 7 punti nelle ultime 9 gare. I bianconeri devono cambiare assolutamente marcia, anche se il calendario non sorride ad Allegri: oltre agli scontri diretti con Roma e Bologna, Vlahovic e compagni devono affrontare anche Fiorentina, derby e Milan. Chi continua a sognare con pieno merito una qualificazione che manca da 60 anni è lo splendido Bologna di Thiago Motta: le trasferte con Roma e Napoli e il match casalingo con la Juve le sfide più insidiose delle ultime 8 giornate.

La Roma di De Rossi è sulla carta la squadra che ha il calendario più complicato: derby, Bologna, Napoli, Juve e Atalanta decideranno il futuro europeo dei giallorossi che, come Atalanta e Milan, hanno anche la possibilità di accedere alla Champions con la vittoria dell'Europa League. Il calendario sorride, invece, alla Dea: Fiorentina e Roma in casa gli incontri più complicati, ma occhio alle bucce di banana rappresentate dai tanti scontri con le pericolanti. Roma e Inter i pericoli maggiori per la Lazio, che però appare troppo attardata. Ma mai dire mai...

IL CALENDARIO DELLE SQUADRE IN LOTTA PER LA CHAMPIONS
JUVENTUS (59 punti)

Juventus-Fiorentina (31^ giornata)

Torino-Juventus (32^ giornata)

Cagliari-Juventus (33^ giornata)

Juventus-Milan (34^ giornata)

Roma-Juventus (35^ giornata)

Juventus-Salernitana (36^ giornata)

Bologna-Juventus (37^ giornata)

Juventus-Monza (38^ giornata)

BOLOGNA (57 punti):

Frosinone-Bologna (31^ giornata)

Bologna-Monza (32^ giornata)

Roma-Bologna (33^ giornata)

Bologna-Udinese (34^ giornata)

Torino-Bologna (35^ giornata)

Napoli-Bologna (36^ giornata)

Bologna-Juventus (37^ giornata)

Genoa-Bologna (38^ giornata)

ROMA (52 punti)

Roma-Lazio (31^ giornata)

Udinese-Roma (32^ giornata)

Roma-Bologna (33^ giornata)

Napoli-Roma (34^ giornata)

Roma-Juventus (35^ giornata)

Atalanta-Roma (36^ giornata)

Roma-Genoa (37^ giornata)

Empoli-Roma (38^ giornata)

ATALANTA (50 punti)

Atalanta-Fiorentina (29^ giornata)

Cagliari-Atalanta (31^ giornata)

Atalanta-Verona (32^ giornata)

Monza-Atalanta (33^ giornata)

Atalanta-Empoli (34^ giornata)

Salernitana-Atalanta (35^ giornata)

Atalanta-Roma (36^ giornata)

Lecce-Atalanta (37^ giornata)

Atalanta-Torino (38^ giornata)

LAZIO (46 punti)

Roma-Lazio (31^ giornata)

Lazio-Salernitana (32^ giornata)

Genoa-Lazio (33^ giornata)

Lazio-Verona (34^ giornata)

Monza-Lazio (35^ giornata)

Lazio-Empoli (36^ giornata)

Inter-Lazio (37^ giornata)

Lazio-Sassuolo (38^ giornata)

COSA SUCCEDE IN CASO DI PARITÀ DI PUNTI
In caso di arrivo a pari punti si terrà conto della classifica avulsa, cioè dei punti fatti negli scontri diretti (tranne lo scudetto e il quartultimo posto, che andrebbero assegnati con uno spareggio). Si considereranno nell'ordine:

- Punti fatti negli scontri diretti fra le squadre arrivate a pari

- In caso di ulteriore parità, la differenza reti negli scontri diretti

- Differenza reti generale nell’intero campionato (prevale chi ne ha segnate di più in caso di ulteriore parità)

- Sorteggio