Arrivo particolarmente caotico per la seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi che ha visto il successo a sorpresa del giovane Paul Lapeira. Con una volata molto strana il 22enne della Decathlon AG2R La Mondiale Team si è imposto su Samuele Battistella (Astana Qazaqstan Team) che si è visto sfuggire il successo per pochi centimetri dopo aver rimontato da dietro e preceduto il belga Louis Vervaeke (Soudal-Quick Step).
Prima parte contraddistinta da una fuga a lunga gittata promossa da Alexis Vuillermoz (TotalEnergies), Enekoitz Azparren (Euskaltel-Euskadi), Jetse Bol (Burgos – BH), Xabier Mikel Azparren (Q36.5 Pro Cycling Team) e Ivan Cobo (Equipo Kern Pharma) con quest'ultimo che si è rialzato a circa 80 chilometri dall'arrivo dopo aver conquistato quasi quattro minuti di vantaggio. Ciò ha consentito loro di resistere al ritorno del gruppo guidato dalla Bora-Hansgrohe di Primoz Roglic sino a tredici chilometri dall'arrivo quando poi il plotone si è preparato a giocarsi il tutto per tutto in volata sotto una pioggia battente.
La strada scivolosa ha causato alcune cadute in vista dell'arrivo coinvolgendo fra gli altri l'inglese Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek) riducendo il gruppo davanti a una cinquantina di corridori da cui è emerso il francese Paul Lapeira che ha anticipato i migliori con uno sprint da lontano. Amarezza per Samuele Battistella che si è visto sfuggire per un soffio la prima vittoria stagionale, mentre in chiave classifica generale nessuna novità con Roglic che mantiene saldo il comando delle operazioni.