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Inter, a Udine riecco Sommer: "Il bello deve ancora venire". Cuadrado freme

Il portiere nerazzurro rientra a Udine dopo aver saltato l'Empoli. Per il colombiano un altro mese fuori poi...

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Il countdown è iniziato e l'obiettivo è quello di farlo finire il prima possibile, magari in occasione del derby del 22 aprile. Lo sperano in casa Inter, lo sognano i tifosi nerazzurri. Ma la squadra è concentratissima, guai a pronunciare la parola scudetto, si ragiona giornata per giornata: "Nulla è ancora deciso, dovremo continuare a spingere - ha detto Yann Sommer in una lunga intervista a RSI Sport - Il bello, insomma, deve ancora venire. Proveremo a fare il massimo dei punti ma nessuno ci farà regali, tutte le partite sono e saranno complicate".

Sommer lunedì sera nel posticipo a Udine tornerà al suo posto tra i pali dopo aver saltato l'Empoli per una distorsione alla caviglia rimediata con la nazionale svizzera. Al Bluenergy Stadium torneranno a disposizione di Inzaghi anche Arnautovic (che già oggi ha lavorato con il gruppo alla ripresa degli allenamenti) e De Vrij (l'olandese si unirà al resto della squadra tra domani e dopodomani).

Serve invece ancora qualche settimana per rivedere tra i convocati Cuadrado. Il colombiano è guarito dopo l'operazione al tendine d'Achille del 20 dicembre, ha ripreso a lavorare con il gruppo ma ha bisogno ancora di tempo per ritrovare la condizione. "Mi manca fare ciò per cui Dio mi ha progettato. Ma con fede tornerò presto, perché noi che amiamo Dio veniamo aiutati a ottenere il meglio in tutte le cose", ha scritto Cuadrado su Instagram, citando un verso della Bibbia. Il colombiano dovrebbe restare fuori un altro mese e rivedere il campo in occasione della gara casalinga contro il Torino di fine aprile. Pronto eventualmente a partecipare alla festa nerazzurra. 

A Udine niente turnover: Acerbi guiderà la difesa con Pavard e Bastoni, a centrocampo Calhanoglu in cabina di regia affiancato da Barella e Mkhitaryan e Darmian-Dimarco sulle fasce. Lautaro-Thuram coppia d'attacco. Occhio ai tre diffidati: Lautaro, Mkhitaryan e Pavard sono a rischio squalifica.