LA SVOLTA

Ufficiale: Pistoia passa agli americani, c'è anche Ron Rowan

Il club toscano cambia proprietà, le quote di maggioranza passano alla East Coast Sport Group Italia che rappresenta investitori americani: figura di riferimento il grande ex cestista

© IPA

Il closing è arrivato. Con un comunicato apparso sul suo sito ufficiale l'Estra Pistoia ha annunciato il grande cambiamento societario, con l'ingresso dei nuovi investitori americani capeggiati da Ron Rowan, amatissimo ex giocatore del club toscano a cavallo degli anni 90. Di seguito il comunicato stampa integrale. 

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, come già anticipato in una precedente nota, nelle scorse settimane sono state avviate delle interlocuzioni per l’ingresso di investitori stranieri nel Club. Contatti che, dopo la suddetta comunicazione, sono proseguiti ed hanno portato a siglare l’accordo nella giornata di giovedì 4 aprile a Milano, presso il notaio Gianluca Papetti. Le quote di maggioranza del club, infatti, sono state cedute alla East Coast Sport Group Italia S.r.l. (veicolo societario italiano degli investitori americani), che ha contestualmente sottoscritto una porzione di aumento di capitale a immediato sostegno delle attività del Club.  

Questo passaggio oltre confine rappresenta un momento storico per la nostra società che ha vissuto momenti importanti negli ultimi 25 anni: la ripartenza dalla C2 nel 1999 fino al 2007 quando il Pistoia Basket è tornato in LegaDue, conquistando poi la Serie A nel 2013 e ritornando nella massima serie in questa stagione che sta regalando grandi soddisfazioni con l’obiettivo della salvezza raggiunto matematicamente dopo l’impresa sportiva di lunedì scorso a Bologna.

Il capofila dei nuovi investitori americani è Ron Rowan, figura nota a tutto il mondo della palla a spicchi e soprattutto ai nostri concittadini, che per ben undici stagioni ha giocato in Italia fra la fine degli anni Ottanta ed il 2000 vestendo le maglie di Venezia, Napoli, Trapani, Reggio Emilia, Modena, Cantù, Trieste e Siena, fermandosi però per ben tre stagioni a Pistoia per giocare con l’Olimpia, diventando un beniamino dei tifosi.

«Siamo ad un punto di svolta significativo per la nostra società – afferma il presidente Massimo Capecchi – è soltanto grazie all’impegno, ai sacrifici ed agli investimenti fatti nel corso degli anni dal sottoscritto e da tutti i presidenti che mi hanno preceduto, così come dai consiglieri, soci, sponsor e consorziati che ci hanno sostenuto, se oggi possiamo celebrare questo passaggio epocale per l’intero movimento cestistico italiano. Il tutto senza dimenticare il grande apporto dato da dipendenti e collaboratori alla causa Pistoia Basket. Aver attirato l’attenzione di investitori stranieri, pronti a sbarcare a Pistoia con un progetto ambizioso e che punta concretamente alla crescita della Società, lo intendo anche come un premio al lavoro che è stato fatto fino ad oggi. In questo momento mi sento di dire che l’emozione è grande e che si apre una grande opportunità per il Pistoia Basket, per la città e per l’intera Toscana».

«Fin da quando, nel giugno scorso, ho assunto l’incarico di Direttore Generale della società, ho sempre parlato dell’assoluta necessità di avviare un progetto pluriennale di risanamento, di ristrutturazione e di sviluppo societario che guardasse a dimensioni ben più ampie rispetto al nostro territorio pistoiese – aggiunge il DG, Ettore Saracca – essere riusciti a condurre in porto una trattativa del genere, in tempi ragionevolmente rapidi, ne è la dimostrazione lampante. Le nostre volontà sono state chiare fin dall’inizio della trattativa: consolidare le sinergie presenti attorno al mondo Pistoia Basket e instaurare rapporti con nuovi interlocutori che avessero la voglia di credere in un progetto complicato ma con concrete potenzialità. Finalmente oggi si apre una fase nuova, che porta il nostro club in una dimensione internazionale, con un azionista di maggioranza statunitense che siamo certi contribuirà a garantire quella stabilità societaria indispensabile per lo sviluppo del Pistoia Basket nei prossimi anni, rafforzando ulteriormente quello che è il nostro brand mediante quel valore aggiunto necessario per raggiungere gli obiettivi sportivi e societari».

«Quando mi è stata prospettata la possibilità di entrare nella compagine societaria del Pistoia Basket 2000 sono stato immediatamente travolto da alcuni tra i ricordi più belli della mia vita – dichiara Ron Rowan – con i miei partner abbiamo valutato attentamente le potenzialità di una società storica, con un grande seguito di tifosi, che merita di far parte di un progetto che la porti in alto nel basket europeo. Ho coinvolto altri investitori legati, come il sottoscritto, da una grande passione per il basket e con adeguate capacità finanziarie. Persone che, dopo aver valutato attentamente il progetto, lo hanno sposato e sono entusiasti di iniziare questa avventura, proprio come me. Non escludo, inoltre, che anche ulteriori investitori ne faranno presto parte, sempre con l’obiettivo di dare al Club le migliori possibilità per competere ad alto livello. Ci vediamo presto Pistoia!».

L’operazione è stata possibile grazie al lavoro di Dario Santrolli e Marco Ridolfi, che hanno creato il contatto e seguito la trattativa, e all’assistenza legale su tutti i contratti prestata da Campa Avvocati STA Srl, con una squadra composta dagli avvocati Matteo Aldeghi, Massimo Campa, Matilde Galli, Alessia Pesenti e supportati, per quanto riguarda la competenza della società Pistoia Basket 2000, dal nostro consulente Cristiano Anzilotti.

Prossimamente sarà indetta una apposita conferenza stampa nella quale saranno comunicati gli obiettivi societari prefissati per il breve e medio periodo.