Carlos Sainz fa festa, Charles Leclerc invece tiene il broncio. Nei box Ferrari, infatti, lo stato d'animo dei due piloti è opposto, col madrileno che può sorridere per il terzo posto dopo una gara in rimonta, mentre il monegasco è molto autocritico dopo gli errori in qualifica. "Abbiamo fatto una buona gara, sono molto contento perché per il degrado è stata difficile. Non pensavo di poter arrivare terzo o quarto" le parole di Sainz.
Lo spagnolo ha aggiunto: "Appena sono arrivate le nuvole il degrado è sceso, pensavo di fare una sosta e ho comunque superato alla fine. Difficile superare le Mercedes, ma ci siamo riusciti e con le hard sono andato bene e ho potuto spingere per ottenere il podio".
La prossima gara, tra due settimane, sarà in Cina: "Sarà un weekend difficile per tutti con una Sprint in una pista dove non andiamo da anni. Abbiamo due settimane, andremo lì per spingere".
LECLERC: "QUARTO? SE FOSSI CONTENTO STAREI A CASA"
Quarto posto per Charles Leclerc che ai microfoni di Sky Sport è amareggiato e autocritico: "Molto contento perché da inizio anno in gara siamo forti, ma se guardiamo tutto il weekend invece non lo sono. Se col quarto posto fossi contento starei a casa. Ho faticato a mettere in temperature le gomme in qualifica, sto pagando il prezzo. Il passo in gara c'è, non sono preoccupato. Dobbiamo lavorare in settimana per capire cosa non faccio bene nell'out lap in qualifica".
"Brutto da dire, questo non sono io. Il giro in qualifica non è buono e devo lavorarci. Di solito è stato un punto di forza, ma nelle ultime due no. Quando lavoro riesco a migliorarmi e non sono preoccupato" le parole del 16 della Rossa.
VASSEUR: "STRATEGIE GIUSTE, GARA SOLIDA"
Questa, invece, l'analisi del team principal Ferrari Frédéric Vasseur: "Credo sia andata abbastanza bene, ma ieri potevamo fare meglio. Sainz ha fatto una gara solida, Leclerc ha recuperato. La strategia più veloce penso fosse quella delle due soste, quella di Leclerc è stata fatta per evitare il traffico. Ci è mancata qualcosa rispetto a Perez nei primi giri, ma nel complesso è andata bene e la strategia è stata quella giusta. Questo weekend potevamo fare meglio al sabato, perché oggi il degrado è stato sotto controllo e per poco non facevamo il giro veloce. Da migliorare le qualifiche, siamo all'opposto rispetto allo scorso anno. Leclerc deve migliorare, perché partire dall'ottavo posto ti fa cambiare la gara. Nessun ordine di scuderia? La decisione era semplice perché non erano sulla stessa strategia, nel potenziale c'era un secondo e mezzo di distacco. Anche Leclerc lo sapeva, dovevamo scegliere la giusta opzione. Siamo molto concentrati sulla nostra macchina per sfruttare al meglio il pacchetto. Dobbiamo concentrarci per portare degli aggiornamenti più in là, ma per ora lavoriamo su quello che abbiamo".