Lazio, Lotito sulle violenze nel derby: "Arrestati prima i romanisti"
Il presidente biancoceleste dopo il ko contro la Roma: "Presto per giudicare Tudor, meritavamo il pareggio"
Il giorno dopo il ko nel derby contro la Roma che ha frustrato le ambizioni europee della Lazio, il presidente biancoceleste, Claudio Lotito, ha commentato i gravi fatti di violenza occorsi per le strade della Capitale nella mattinata di ieri che hanno portato a quattro arresti, alcune denunce e al ferimento di un agente di polizia: "I primi arrestati sono stati romanisti, ma non è quello il punto. Noi siamo contro la violenza, la combattiamo e io sono l'emblema di questo - ha dichiarato a margine di un evento politico a Roma - Ho messo in atto azioni per reprimere e prevenire questi episodi".
"Ci sono partite sì e partite no - ha detto poi Lotito commentando la sconfitta dei suoi coi giallorossi - dal punto di vista del gioco forse la Lazio avrebbe meritato un pareggio".
Infine una battuta sul neo tecnico Igor Tudor, che dopo l'esordio vincente contro la Juventus è incappato in due pesanti sconfitte proprio contro i bianconeri e poi con la Roma: "È presto per parlare, io non ho avuto molto tempo per stargli dietro. Sono le prime partite, so che ora sta studiando per capire quale può essere l'assetto migliore per questa squadra".