MAX VERSTAPPEN: VOTO 10
Torna a stretto giro di pista ai suoi winning ways: tre vittorie su quattro gare, un solo passaggio a vuoto statisticamente accettabile e una candidatura al poker iridato che si rafforza inevitabilmente (per gli altri). Max non sbaglia un colpo a Suzuka e fa sembrare facile ciò che oggettivamente non lo è mai. Il vantaggio nella classifica iridata sul compagno di squadra SERGIO PEREZ (bravo, SETTE + ma niente più di questo) è di soli tredici punti ma il Mondiale e c'è tutto il tempo per fare il vuoto. La musica è sempre la stessa, le parole anche: tocca alla concorrenza (extra Red Bull, si capisce) provare ad arginare il furore agonistico dell'olandese.
CARLOS SAINZ: VOTO 8
Un'altra prova tutta sostanza per lo spagnolo che - da quando è stato appiedato - non sbaglia un colpo. Tre volte sul podio in tre presenze per Carlos che è quattro lunghezze dietro al compagno di squadra (55 a 59) ma probabilmente solo per via del forfait di Jeddah causa appendicite. Magra consolazione per CHARLES LECLERC che ha compromesos le sue chances giapponesi con una vigilia problematica e controversa. VOTO 8 peraltro anche al monegasco che ce l'ha mesa tutta per rimediare in gara e vi è in buona sostanza riuscito. Certo, permane una vistosa difficoltà nel pareggiare la performance secca di Sauinz. Per le Rosse in ogni caso l'inevitabile... risveglio dal sogno di Melburne è stato meno traumatico del previsto e ha lasciato un piccolo spiraglio sul prosieguo di questa stagione. Gli scarichi delle RB20 avversarie sono leggermente più vicini, ma la strada da fare per ingaggiare Verstappen e Perez in pista è ancora lunga e tutta in salita.
LANDO NORRIS: VOTO 6,5
Best Of The Rest in qualifica, Lando si è esibito una tacca sotto quello che sperava sulla distanza del GP, superato dalle Ferrari che si era appunto messo dietro in prova, ergendosi a primo rivale delle Red Bull. Stessa valutazione per la prova in formato gambero di OSCAR PIASTRI che ha perso per la pista due posizioni tra prove ufficiali e gara. McLaren nel bene e nel "male" terza forza indiscussa del Mondiale sotto tutti i punti di vista terza forza del Mondiale con appena più del doppio dei punti della Mercedes ma anche poco più della metà della Ferrari. Una terra di nessuno che no lascia presagire molte possibilità di spostarsi da lì, a meno di non cambiare marcia con gli aggiornamenti di inizio estate. È già successo nel 2023.
LEWIS HAMILTON: VOTO 5
Inevitabile lanciare lo sguardo in avanti. È meglio per tutti, soprattutto per lui. Ci troviamo di fronte a un dilemma: la Ferrari avrà il compito di rilanciare un supercampione fiaccato da una lunga e arida stagione d'addio alla Mercedes o potrà contare sulla voglia di rivincita di sir Lewis dopo le già evidenti ristrettezza di questo 2024 fin qui almeno inconcludente? Per adesso il sette volte iridato deve accontentarsi di racimolare punti qua e là, in attesa dell'occasione giusta per piazzare il colpo del campione. Non è che GEORGE RUSSELL (VOTO 6) stia facendo sfracelli ma d'altra parte il ranking Costruttori giustifica ampiamente George.
YUKI TSUNODA: VOTO 7
Un weekend da top ten sull'asfalto di casa per il pilota di VISA Cash App Racing Bulls che a fine gara festeggia il suo decimo posto come se avesse vinto il Gran Premio...Responsabilità specifiche dell'incidente al via a parte, DANIEL RICCIARDO (VOTO 4) sta facendo il possibile per far sembrare un gigante Yuki che in ogni caso regge bene la pressione e conferma la bontà di fondo di un primo scorcio di Mondiale tutto in progressione. Sono tutti suoi i sette punti che - come sette piccoli samurai - permettono al team ex-Alpha Tauri di occupare la sesta casella del Mondiale Costruttori.