Lorenzo Musetti sembra aver ritrovato il bandolo della matassa e, dopo aver battuto il numero 13 del seeding Taylor Fritz all'esordio, ha centrato l'accesso agli ottavi di finale dell'ATP Masters 1000 di Monte Carlo. Il 22enne toscano ha superato per 6-3 7-5 il francese Arthur Fils dopo una lunga giornata d'attesa che lo condurrà ora ad affrontare il numero uno al mondo Novak Djokovic, vittorioso per 6-2 6-1 su Roman Safiullin.
Avvio particolarmente scintillante per il carrarese che non lascia scampo al francese grazie a una precisione nei colpi che gli regala la prima palla break del match e lo conduce sul 4-1. A quel punto il transalpino ha provato a oppore una timida resistenza mantenendo sino alla conclusione del set il servizio, ma dovendosi comunque arrendere a Musetti che si è imposto per 6-3.
Letale al servizio, l'azzurro è ripartito nuovamente a tutta anche all'inizio del secondo set costringendo spesso e volentieri l'avversario a compiere una serie di errori non forzati che gli hanno regalato un altro break al toscano, capace di volare nuovamente sul 3-1. Dopo aver sfiorato la possibilità di rubare per la seconda volta consecutiva il servizio, Musetti ha avuto un attimo di black-out riprendendosi con una serie di chirurgici lungolinea che hanno riportato l'allievo di Simone Tartarini sul 4-2.
Da quel momento Musetti ha messo in luce tutta la propria incostanza, strappando prima il servizio a Fils e presentandosi sul 5-2 con l'occasione di battere il match, ma al tempo stesso perdendo malamente tre game consecutivi permettendo all'avversario di pareggiare i conti complice anche il primo doppio fallo del match. Quando il match sembrava esser sfuggito di mano, ecco rispuntare il miglior Musetti, capace di costringere l'avversario all'errore sin sul 7-5 finale.
DJOKOVIC IMPLACABILE: BATTE SAFIULLIN E VOLA AGLI OTTAVI
Musetti dovrà vedersela ora con un Novak Djokovic apparso in grande spolvero dopo la sconfitta patita a Miami contro Luca Nardi. Il 36enne di Belgrado non ha lasciato nulla al caso mettendo a segno due palle break nel primo set prima di sfiorare la terza nel quinto gioco contro il russo Safiullin, tuttavia al settimo ha strappato nuovamente il servizio prendendosi il primo set per 6-2.
Un'operazione che non si è immediatamente ripetuta nella seconda parte di gara che ha visto Safiullin salvare il turno di battuta per due volte in apertura patendo subito dopo un Djokovic con il pilota automatico che lo ha spazzato via per 6-1 con un 79% di punti con la prima e addirittura 92% con la seconda.
ZVEREV CENTRA IL PASSAGGIO DEL TURNO SENZA PROBLEMI
Fra i possibili avversari di Jannik Sinner sulla via della finale non va sottovalutato Aleksander Zverev che lo scorso anno venne estromesso dal russo Daniil Medvedev. In attesa di scoprire se questa sfida possa ripetersi anche nei prossimi giorni ai quarti di finale, il tedesco si è sbarazzato dell'austriaco Sebastian Ofner per 6-3 6-4. Il teutonico ha avuto un andamento altalenante con una partenza sfolgorante che lo ha portato sul 4-1 in vantaggio per 0-40 prima di subire la rimonta dell'avversario e vedere la sfida spostarsi sul 4-2. Nei successivi cinque turni di battuta Zverev ha perso però soltanto tre punti conquistando il set per 6-2.
Meno convincente la seconda frazione di gioco dove sul 2-2 ha guadagnato tre game consecutivi presentandosi con le carte in regola per chiudere la pratica velocemente. Il numero 5 del tabellone ha prima visto evaporare uno dei break di vantaggio e poi guadagnato il successo sul 6-4. Zverev ora affronterà agli ottavi il vincitore fra l'argentino Tomás Martín Etcheverry e il greco Stefanos Tsitsipas.