INTERVISTA ESCLUSIVA

Brienza: "Noi mina vagante ai playoff. Rowan? Una sicurezza"

Il coach della squadra rivelazione del campionato a ruota libera: dal sogno playoff all'arrivo del "Marine" alla guida del club. E sui premi...

di Enrico De Santis

Pistoia non vuole svegliarsi, vuole continuare a sognare. Una stagione fantastica per l'Estra che ha già raggiunto un doppio obiettivo stagionale: qualificarsi alle Final Eight di Coppa Italia e, soprattutto, conquistare la permanenza in serie A. Ora il mirino si è spostato verso un nuovo traguardo. Con uno stimolo in più, l'arrivo di Ron Rowan alla guida del club.  

Classifica alla mano, solo quattro squadre hanno fatto meglio di Pistoia nelle prime 26 giornate: Brescia, Bologna, Milano e Venezia, l'elite della pallacanestro italiana. Ora contro Pesaro, Brindisi, Trento e Varese la squadra di Nicola Brienza vuole completare l'opera e staccare il pass per la post season: “La nostra speranza - svela il 44enne coach nato a Cantù - è diventare la mina vagante dei playoff. Non ci siamo ancora dentro, abbiamo partite complicatissime contro squadre che devono salvarsi e daranno tutto, ma il nostro obiettivo è entrare nelle prime otto”.

L'entusiasmo che accompagna la squadra è a livelli altissimi in città. E un ulteriore boost è arrivato con l'ingresso di una nuova proprietà con una figura di riferimento come Ron Rowan già a Pistoia da giocatore dal 1989 al 1992: “L’avvento di Rowan e degli altri investitori - continua Brienza - è un fatto estremamente positivo per il club. E’ successo tutto molto rapidamente: si è iniziato a chiacchierare sul futuro, ma in maniera molto embrionale. Penso che avere una persona come Rowan a capo della nuova cordata sia una sicurezza per Pistoia e per tutte le persone che gravitano intorno al club”.

Il primo abbraccio del PalaCarrara al Marine, come veniva chiamato quando giocava, è coinciso con una vittoria da batticuore contro Reggio Emilia. A chiudere una settimana da incorniciare, aperta con lo storico trionfo di Bologna davanti a 400 tifosi pistoiesi alla Virtus Segafredo Arena. Un capolavoro che si aggiunge al successo in casa dell'Olimpia Milano di inizio stagione: “E’ stato difficilissimo in entrambi i casi. Sono state due vere imprese, siamo andati al di là dei nostri limiti. Forse la partita di Bologna, per la presenza di tanti nostri tifosi al palazzetto, ci ha regalato più emozioni proprio perché ci ha permesso di condividere con loro la gioia di quella vittoria”.

Certo è che un posto per Nicola Brienza tra i candidati al Sandro Gamba Trophy, che verrà assegnato al miglior allenatore della regular season, pare d'obbligo: “Il nostro obiettivo di inizio stagione era la salvezza e l’abbiamo centrata, il prossimo è entrare nei playoff. Se dovessero arrivare riconoscimenti personali a me o ai giocatori sarà un di più, figlio dell’ottimo lavoro svolto quest’anno”.