"La trasformazione digitale sta creando nuovi modelli e molteplici opportunita' di business nel mondo dello sport. Sta generando un enorme valore aggiunto, sia in termini di sviluppo economico che di miglioramento della fruibilita' dei servizi" e "puo' diventare anche un un imprescindibile strumento di inclusione, se correttamente declinata". Lo ha dichiarato il ministro per lo Sport ed i Giovani Andrea Abodi, in un messaggio letto in occasione della seconda edizione della Digital cup 2024, in corso a Firenze, al Centro tecnico federale di Coverciano. "Grazie all'uso delle nuove tecnologie possiamo restituire accesso allo sport a tutte quelle categorie a rischio di esclusione sociale in funzione delle loro particolari fragilita' - ha aggiunto Abodi -. Spesso si pensa al digitale come qualcosa di poco concreto, ma lavorare sulle infrastrutture immateriali e' un fattore decisivo per la crescita collettiva". Abodi ha ricordato che la "tecnologia rappresenta l'alleato ideale del movimento sportivo che intende intraprendere un percorso di evoluzione infrastrutturale per ampliare le opportunita' di una societa' fisicamente attiva". "La giornata di oggi - ha poi spiegato il ministro - riesce a conciliare appuntamenti sportivi con iniziative culturali, dando voce e spazio a personalita' e professionisti del settore su tematiche di grande attualita' e di impatto sociale. L'obiettivo e' quello di mettere a fattor comune la forza propulsiva dello sport piu' amato e popolare del nostro Paese, con l'innovazione digitale, senza dimenticare l'aspetto benefico. Purtroppo, non riusciro' a essere in campo con la maglia numero 11 che mi avete regalato un anno fa. Per quelli come me che hanno iniziato a giocare qualche anno fa, l'11 era il numero dell'ala sinistra. Quei giocatori, rapidi e veloci nei movimenti, che correvano sulla fascia per crossare al centro. Ebbene, proprio con questo spirito saro' l'ala sinistra al vostro fianco per promuovere cultura e conoscenza digitale, per sensibilizzare le giovani generazioni sulle potenzialita' offerte da questi due ecosistemi, sempre piu' interconnessi con altri settori come la salute, l'educazione, la tutela dei diritti, l'ambiente, la cultura e il tempo libero".
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