Dopo un inverno ad altissimi livelli, per Mattia Furlani spetta una lunga stagione all'aperto che potrebbe condurlo nell'Olimpo dell'atletica leggera mondiale. Il 19enne romano è pronto a tornare in pedana nel secondo appuntamento della Wanda Diamond League in programma sabato 27 aprile a Suzhou, in Cina. Dopo aver migliorato nettamente il record italiano e aver conquistato l'argento ai Mondiali Indoor insidiando il campione olimpico Miltiadīs Tentoglou.
Al cospetto delle principali stelle del salto in lungo, il portacolori delle Fiamme Oro Padova avrà modo di affrontare gli ultimi due campioni del mondo della specialità, il giamaicano Tajay Gayle e il cinese Wang Jianan. Furlani avrà inoltre modo di rivedere alcuni avversari presenti a Glasgow come il caraibico Carey McLeod, gli americani Marquis Dendy, Jarrion Lawson e William Williams, il bahamense LaQuan Nairn, il padrone di casa Shi Yuhao, Lin Yu-Tang (Taipei) e l'indiano Murali Sreeshankar. Per Furlani, che decollerà verso la Cina tre giorni prima, sara' la quarta partecipazione in una tappa del massimo circuito mondiale, dopo l'esordio del 2022 nel Principato di Monaco e le presenze della scorsa estate a Losanna e Zurigo.
Stavolta, pero', si presenta con tutt'altro 'standing' internazionale che gli consentirà di guadagnare punti importanti per tentare di qualificarsi alle Finali di Diamond League in programma il 13 e il 14 settembre prossimo, ma soprattutto guardando agli Europei a Roma e alle Olimpiadi a Parigi dove l'allievo di Khaty Seck metterà nel mirino anche il record del mondo Under 20, attualmente nelle mani del russo Sergey Morgunov.
Nella prima tappa prevista a Xiamen sarà presente invece soltanto Gaia Sabbatini che rappresenterà l'Italia nei 1500 metri dove avrà a che fare con la fuoriclasse keniana Faith Kipyegon, le etiopi Gudaf Tsegay, Diribe Welteji, Freweyni Hailu e Birke Hailom così come l'australiana Linden Hall.