Nella prima giornata della fase a gironi di Champions League, un grande Napoli compie l'impresa contro i campioni in carica del Liverpool. Al San Paolo finisce 2-0 per la squadra di Ancelotti, che conquista i tre punti grazie a un calcio di rigore di Mertens all'82' (fallo di Robertson su Callejon) e a una rete di Llorente (92'). Nell'altro match del Gruppo E, il Salisburgo batte 6-2 il Genk.
LA PARTITA
E' una notte da ricordare quella del Napoli, che accoglie i campioni d'Europa con un 2-0 spietato e pieno di tanto orgoglio. Un anno dopo l'1-0 della passata stagione, la squadra di Ancelotti stende nuovamente i Reds al San Paolo grazie a un rigore di Mertens all'82' e al bis firmato Llorente al minuto 92. Una punizione severa per il Liverpool, ma viene premiata la solidità e la tenacia degli azzurri, che sono bravi a resistere alle frecce (Salah e Mané) e agli assalti organizzati per vie centrali da Firmino. Il Napoli regge la battaglia. Regge gli uno contro uno e poi fa male negli uno contro uno, visto che è un guizzo di Callejon a provocare il fallo di Robertson che indirizza la serata nel finale.
La partita nel primo tempo è per squadre organizzate e gente intelligente: gli spazi sono stretti e ogni minimo errore rischia di essere pagato carissimo. Il muro azzurro, dietro, è ben protetto da Allan e da due terzini (Di Lorenzo e Mario Rui) in ottima forma fisica. Il Liverpool, a parte l'assenza di Alisson per infortunio, è lo stesso che ha alzato l'ultima Champions e allora l'esame si fa subito serio. La squadra che domina la Premier a punteggio pieno, però, al San Paolo non riesce a imporsi perché l'intensità azzurra spinge gli inglesi a forzare qualche giocata con conseguenti errori negli ultimi 25 metri. Il Napoli allora, con il passare dei minuti, controlla abbastanza agevolmente i tentativi ospiti e rischia soltanto per uno svarione di Manolas al 65' (Meret salva tutto su Salah). Poi, quando la gara sembra indirizzata verso uno 0-0 che comunque farebbe comodo, ecco il lampo di Callejon che consegna a Mertens il rigore che distrugge l'equilibrio. Llorente infila nel recupero e si prende la rivincita per l'ultima finale di Champions persa con il Tottenham. La sensazione è che gli azzurri, stavolta, siano finalmente pronti per proseguire il cammino anche oltre il mese di dicembre.
LE PAGELLE
Mertens 7,5 - Si danna l'anima in pressing e prova a pungere appena ha un attimo di spazio. A inizio secondo tempo va vicinissimo al vantaggio, poi su rigore fa esplodere il San Paolo.
Allan 6,5 - Rincorre tutto e tutti, ma è anche bravo a fare ripartire l'azione. Esce stremato a un quarto d'ora dalla fine.
Llorente 7 - Entra per gli ultimi 20 minuti di gioco e dà parecchio fastidio alla difesa campione d'Europa. Ha una chance e non perdona: Ancelotti l'ha voluto per questo.
Mario Rui 6,5 - Difende forte su Salah, che non riesce a scatenarsi. Poi, appena il Napoli entra in possesso, si alza a centrocampo con straordinaria puntualità e intelligenza.
Robertson 5 - Spinge poco rispetto ai suoi standard. Nel finale entra in maniera ingenua su Callejon e causa il rigore che costa la partita ai Reds.
Adrian 6,5 - Reattivo e spesso determinante. Nel primo tempo salva il risultato con un doppio intervento su Fabian Ruiz, nella ripresa è prodigioso su Mertens. Non può nulla sui due gol.
Milner 6,5 - Solita intensità in mezzo al campo. In fase difensiva lavora bene, si vede meno nella trequarti avversaria.
Mané 5,5 - Fa sempre paura quando accelera, ma sottoporta non incide. Di Lorenzo regge un confronto complicato.
IL TABELLINO
NAPOLI-LIVERPOOL 2-0
Napoli (4-4-2): Meret 7; Di Lorenzo 6,5, Manolas 6, Koulibaly 6,5, Mario Rui 6,5; Callejon 6,5, Allan 6,5 (30' st Elmas 6,5), Fabian Ruiz 6,5, Insigne 6 (21' st Zielinski 6); Mertens 7,5, Lozano 6 (24' st Llorente 7). A disp.: Ospina, Maksimovic, Ghoulam, Milik. All.: Ancelotti 7
Liverpool (4-3-3): Adrian 7, Alexander Arnold 6, Matip 6, Van Dijk 5,5, Robertson 5; Henderson 6 (42' st Shaqiri sv), Fabinho 5,5, Milner 6,5 (21' st Wijnaldum 6); Salah 5,5, Firmino 6, Mané 5,5. A disp.: Kelleher, Lovren, Gomez, Oxlade-Chamberlain, Lallana. All.: Klopp 5,5
Arbitro: Brych (Germania)
Marcatori: 37' st rig. Mertens (N), 47' st Llorente (N)
Ammoniti: Robertson, Milner (L); Llorente (N)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
L’ultima squadra italiana che ha sconfitto i Campioni d’Europa in carica nella fase a giorni di Champions League fu la Juventus contro il Chelsea nel 2012 (3-0).
• Il Napoli ha interrotto una striscia di sette sconfitte consecutive di una squadra italiana contro un’avversaria inglese in una competitizione europea.
• L’ultima partita in cui il Napoli ha mantenuto la porta inviolata in Champions League risaliva ad ottobre 2018, proprio contro il Liverpool al San Paolo.
• Il Napoli ha segnato otto gol dal dischetto in Champions League, con sette giocatori diversi.
• Il Napoli ha vinto tre delle ultime 10 partite contro un’avversaria inglese in competizioni europee, nelle uniche tre sfide in cui ha mantenuto la porta inviolata nel parziale.
• Mertens ha preso parte attiva a 13 reti (nove gol, quattro assist) in 14 presenze al San Paolo nella massima competizione europea.
• Mertens ha segnato nove reti nelle ultime nove presenze con il Napoli in tutte le competizioni.
• Fernando Llorente ha trovato il gol con quattro squadre diverse in Champions League (Napoli, Juventus, Siviglia e Tottenham), nessun giocatore spagnolo ha segnato con più maglie diverse (al pari di Fernando Morientes).
• José Callejón ha raggiunto Christian Maggio al sesto posto all-time per presenze con la maglia Napoli (308) in tutte le competizioni.
• Piotr Zielinski ha disputato la sua 19ª partita in Champions League con la maglia del Napoli, raggiungendo così José Reina all’ottavo posto all-time per presenze con la maglia Azzurra nella massima competizione europea.
• Il Liverpool ha subito almeno un gol in tutte le ultime nove trasferte di Champions League.