C'è un po' di amarezza nel volto di Giulio Pellizzari che si è visto sfuggire il successo nella terza tappa del Tour of the Alps. Il giovane portacolori della VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ha chiuso la frazione in terra austriaca alle spalle soltanto dello spagnolo Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) che è balzato al comando della classifica generale. Il 20enne marchigiano rappresenta uno dei principali prospetti del ciclismo italiano e lo ha dimostrato attaccando sulla penultima salita insieme all'iberico, tuttavia non ha avuto modo di coronare l'azione con il successo.
Prima parte caratterizzata da una fuga solitaria di Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers) che è riuscito a guadagnare anche cinque minuti sul gruppo guidato dal Team DSM-Firmenich PostNL prima di doversi arrendere lungo la scalata verso Weerberg. A quel punto c'è stato un attimo di tentennamento con tanto di attacco di Romain Bardet (Team DSM-Firmenich PostNL) che si è dovuto però fermare subito non ricevendo collaborazione da nessun altro.
Immediatamente sono scattati Pellizzari e Lopez che hanno guadagnato nel fondo valle quasi un minuto di vantaggio prima dell'ascesa conclusiva che ha visto lo spagnolo involarsi in solitaria e tagliare il traguardo con 22 secondi di vantaggio sull'azzurro e 36 sull'ex leader della classifica generale Tobias Foss (Ineos-Grenadiers). In chiave tricolore va segnalato il sesto posto di Antonio Tiberi (Bahrein-Victorius), mentre Lopez guida ora la classifica con trentuno secondi su Foss, 45 sull'australiano Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e 48 sulla maglia bianca laziale.