Con le reti di Trossard e Odegaard l’Arsenal si riprende la vetta momentanea della Premier League, i Gunners piegano il Wolverhampton 2-0 nella 34a giornata. La squadra di Arteta domina e controlla l’incontro, sbloccandolo al 45’ con la rete del belga e chiudendolo al 95’ col norvegese. In chiave salvezza il Brentford mette in crisi il Luton Town con il 5-1 esterno, con il Burnley che si avvicina agli Hatters grazie al 4-1 sullo Sheffield.
WOLVERHAMPTON-ARSENAL 0-2
Torna al successo (dopo due sconfitte consecutive tra campionato e Champions League) l’Arsenal, che si impone di misura per 2-0 sul campo dei Wolves. Pronti via e i biancorossi iniziano subito a premere sull’acceleratore, con Kai Havertz che prova a impensierire José Sá già nel primo minuto. I Gunners lavorano tanto sulla fascia destra, cercando di innescare più volte l’estro di Saka. Con gli spazi chiusi la squadra di Arteta prova anche la conclusione da fuori, ma le iniziative di Rice e Odegaard non sortiscono alcun effetto. Quando la squadra di O’Neil inizia a farsi vedere in avanti, verso la fine del primo tempo, ecco che i londinesi colpiscono: Gabriel Jesus lotta come un leone dentro l’area avversaria, protegge un pallone apparentemente perso e lo accomoda per Trossard, che apre l’interno destro e insacca l’1-0 al 45’, risultato con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. In avvio di ripresa le cose non cambiano, con i Gunners che occupano stabilmente la metà campo avversaria. Gli arancioneri si difendono in tutti i modi, provando anche poi a spingersi in avanti dopo il 75’, alla ricerca di un insperato pareggio. Nel finale ci prova anche l’ex Juventus Lemina, ma i biancorossi si chiudono e poi archiviano definitivamente la pratica grazie alla rete di sinistro da posizione defilatissima di Odegaard, al 95’. Vince l’Arsenal 2-0 e sale a 74 punti in classifica, in vetta alla Premier a +1 sul Manchester City (che però ha una partita in meno). Bloccato a 43 punti il Wolverhampton, in undicesima posizione.
LUTON TOWN-BRENTFORD 1-5
Sconfitta pesante per il Luton Town, 5-1 tra le mura casalinghe contro il Brentford. Fin dalle primissime battute gli ospiti cercano di spingere forte, imponendo il proprio ritmo alla gara. Con il passare dei minuti il Luton fa sempre più fatica a contenere l’avversario, e al 24’ subisce il gol dell’1-0. Solita combinazione della premiata ditta Wissa-Mbeumo, con il primo che finalizza e insacca l’assist del secondo. I padroni di casa non reagiscono, e a pochi istanti dall’intervallo arriva il 2-0: al 46’ Wissa firma la sua personale doppietta, con la zampata sottomisura in tap-in. Al termine della prima frazione di gioco le Bees sono avanti di due reti, e nella ripresa le cose non fanno altro che migliorare: poco dopo l’ora di gioco il Brentford rifila un altro uno-due micidiale, con le due reti di testa di Pinnock (al 62’ sugli sviluppi del corner di Reguilon) e Lewis-Potter (al 64’ sul secondo assist di giornata di Mbeumo). Gli Hatters sul 4-0 sono praticamente ko, inermi al cospetto della squadra di Frank. All’86’ il neoentrato Kevin Schade firma la cinquina, con gli uomini di Edwards che riescono soltanto a segnare il gol della bandiera con Berry, al 92’. Vince il Brentford 5-1 e sale a 35 punti in classifica, in quattordicesima posizione. Fermo a 25 punti il Luton, pericolosamente terzultimo e avvicinato dal Burnley.
SHEFFIELD UNITED-BURNLEY 1-4
Continua a darsi speranze salvezza il Burnley, che cala il poker nella sfida tra le ultime due della classe contro lo Sheffield. Gara subito accesa, con folate da una parte e dall’altra continue. L’incontro non trova un vero e proprio padrone, ma nella seconda metà del primo tempo i Blades aumentano i giri del motore. Nel miglior momento dei padroni di casa, ecco che arriva puntuale la rete ospite: al 38’ Larsen arriva al limite dell’area e fa partire il destro vincente. La squadra di Chris Wilder accusa il colpo, e due minuti più tardi gli ospiti trovano il raddoppio fulmineo: questa volta è Assignon a timbrare il cartellino, sfruttando l’assist di Vitinho e insaccando il 2-0 con il destro potente dentro l’area. Lo Sheffield rientra negli spogliatoi sotto di due reti, ma all’alba della seconda frazione di gioco scende in campo con tutt’altra intensità: al 52’ Hamer accorcia le distanze con il destro a girare, ma la sensazione di poter riprendere il match è soltanto un’illusione. Passano infatti soltanto sei minuti e Assignon, dopo aver firmato il 2-0, confeziona l’assist per il 3-1 di Foster. I Blades sono al tappeto, e al 71’ crollano definitivamente sotto i colpi di Gudmundsson, che cala il poker per il 4-1 finale della squadra di Vincent Kompany. Vince il Burnley e sale a 23 punti in classifica, momentaneamente a -3 dalla zona salvezza. Fermo a 16 punti lo Sheffield, ormai condannato alla retrocessione.