Stefano Pioli non nasconde l'amarezza per la sconfitta nel derby, la sesta di fila per lui in una stracittadina, che è valsa anche lo scudetto all'Inter: "Sono passato in spogliatoio a provare a tirar su il morale - le parole del tecnico del Milan a Dazn -. È una sconfitta pesante per tutto quello che c'è dentro. Ho fatto il possibile per rinfrancare i miei giocatori, perché c'è un'altra partita importante sabato (con la Juve, ndr) e un campionato da finire. Ciclo finito? Inzaghi un anno fa sembrava in difficoltà, poi ha fatto quello che ha fatto. Io sto bene, lavoro bene e credo nella squadra. Le valutazioni si faranno a campionato finito".
Pioli ha poi analizzato così l'andamento della gara: "Deluso dal punto di vista tattico no. La priorità era togliere la parità numerica nei due contro due difensivi e creare spazi. L'Inter ci ha fatto male con i corner e le ripartenze, a quel punto siamo andati sotto e qualcosa abbiamo dovuto concedere. Volevamo evitare di farli andare profondi, ma il secondo gol ha complicato ancora di più le cose. Ci è mancato un pizzico di fortuna, perché nel finale le situazioni le abbiamo anche create".
Il distacco dalla vetta comunque è pesante: "L'Inter ha fatto un campionato eccezionale, ha perso una partita per sbaglio. Sono 3-4 anni che hanno la rosa più forte del campionato. Noi siamo mancati nel mese in cui abbiamo fatto 2 punti in 4 partite, poi ci è mancata continuità di prestazioni ad alto livello. La differenza la fa la loro forza, le altre devono fare passi in avanti per raggiungerli, noi compresi".
Infine una riflessione sul momento che sta attraversando la squadra: "Le due partite con la Roma non sono state quelle che speravamo e che volevamo fare. Stavamo bene e i giocatori migliori erano in grande condizione, ma non abbiamo giocato al nostro livello e abbiamo perso un obiettivo su cui contavamo. Il derby è arrivato in questo momento, ma non posso rimproverare nulla ai miei. È stato tra i derby più equilibrati, ma non è stato sufficiente".
FURLANI: "COMPLIMENTI ALL'INTER, AVREMMO VOLUTO ESSERCI NOI"
A fine derby ha parlato a Dazn anche l'ad rossonero Furlani: "Complimenti all'Inter, avremmo voluto esserci noi al loro posto e siamo già al lavoro sulla prossima stagione. Noi costruiamo la squadra per vincere, era l'obiettivo l'estate scorsa e lo sarà questa. Abbiamo rivoluzionato la rosa un anno, quest'anno il lavoro sarà un po' più 'leggero', ma l'obiettivo è sempre quello. Cercheremo di fare una squadra sempre più forte e competitiva. L'allenatore? È Stefano Pioli e lo confermo, siamo concentrati sul finire bene la stagione. Le persone che riportano a Gerry Cardinale sul piano sportivo siamo io, Moncada e Ibrahimovic, ma la decisione finale la prende lui".