Milano-Cortina, Malagò: "cambiare presidente Coni a pochi mesi da Giochi non è buona idea"

"Senza dubbio, questa di Milano-Cortina e' la sfida piu' complicata. Fa riflettere, nel nostro Paese c'e' una altissima capacita' di saper organizzare grandi eventi, purtroppo pero' e' un dato di fatto ovvero come sia abbastanza impressionante come ai risultati sportivi e alla capacita' di organizzare c'e' un ossimoro, cioe' non siamo mai stati cosi' in basso con l'impiantistica sportiva. Se ci pensate e' assurdo, ma e' un dato di fatto. Queste manifestazioni servono per accelerare gli investimenti. Non c'e' una opera che ci preoccupa oggi in modo particolare". Lo ha detto il presidente del Coni Giovanni Malago' intervenuto a margine dell'evento organizzato da Il Foglio allo stadio di San Siro. "Opere stradali? Parlo tutti il giorno con il commissario, mi racconta lo stato delle cose. Mi sembra che l'accelerazione sia fortissima, ma non e' il mio mestiere. Credo che sinceramente raccontare che tutte le opere del Dpcm siano pronte per le Olimpiadi non e' serio. Penso che qualcuna sara' pronta e qualcuna si finira' dopo, ma non lo vedo come scandalo o problema. Alcune opere sono sinergiche e non fondamentali", ha aggiunto.