La notte dell'Nba ci consegna una grande sorpresa, nella gara-2 dell'ultima serie dell'Eastern Conference. I Miami Heat, privi di Jimmy Butler, trovano la gara perfetta (con 23 triple a segno) e sconfiggono 111-101 i Boston Celtics, pareggiando la serie: è 1-1 contro i migliori della regular season, prima di approdare in Florida. Non stecca, invece, Oklahoma: i Thunder sconfiggono 124-92 i Pelicans e si portano sul 2-0, sugli scudi Gilgeous-Alexander.
BOSTON CELTICS-MIAMI HEAT 101-111 (1-1)
I Miami Heat stabiliscono il record di triple segnate nei playoff (23) e sbancano a sorpresa il terreno di gioco di Boston, dominatrice della regular season e miglior squadra (sulla carta) dell'intera Nba. I Celtics dominano nei primi due quarti e si fanno rimontare nel terzo, quando un parziale di 10-0 sancisce il +6 degli Heat: a questo punto Miami, priva di Jimmy Butler, si limita a controllare le sfuriate rivali e pareggiare la serie sull'1-1, vincendo 111-101. Nell'impresa al TD Garden c'è tutta la cattiveria agonistica dei giocatori di Spoelstra, che tirano magistralmente da tre con un dato storico: 23 tiri riusciti sui 43 tentati. Il top-scorer è un geniale Tyler Herro, che sopperisce all'assenza di Butler con 24 punti (6/11 dalla distanza) e 14 assist, facendo rendere al meglio tutti i compagni: lo seguono Martin (21) e Adebayo, che chiude con 21 punti e 10 rimbalzi precedendo Jaquez Jr. (14) e Jovic (11). La serata è complicatissima, di contro, per i Celtics: Boston trova 33 punti da Jaylen Brown (13/23 dal campo) e 28 da Tatum, ma nessuno dei loro compagni riesce a dare un supporto alle due stelle. Il migliore è infatti Derrick White a quota 13, poi nessuno in doppia cifra. Numeri che non bastano per evitare un ko che lascia tutto aperto prima dell'approdo in Florida: domenica alla mezzanotte italiana si giocherà gara-3.
OKLAHOMA CITY THUNDER-NEW ORLEANS PELICANS 124-92 (2-0)
Non steccano invece gli Oklahoma City Thunder, prima forza della Western Conference che va a dominare contro i New Orleans Pelicans: 124-92 il punteggio che manda la serie sul 2-0 e consente a Okc di continuare a sognare di fare percorso netto in questo primo turno dei playoff. Non c'è sotria sin dai primissimi minuti, in una gara semplicemente perfetta sotto ogni fronte: i Thunder tengono i rivali al 26.9% da tre, chiudono sul +13 a metà gara (63-50) e dilagano nella ripresa portando il margine sopra trenta punti. A guidare la squadra c'è un sontuoso Shai Gilgeous-Alexander, che punisce la difesa dei Pelicans da ogni posizione e in ogni modo: 33 punti e 5 assist per lui, con un notevole 13/19 dal campo. Alle sue spalle brillano Chet Holmgren con 26 punti e Jalen Williams con 21, ma non sfigurano neanche i due complementi del quintetto: Dort chiude a quota 15, Giddey segue con 13 punti. Nelle fila dei Pelicans, privi di Zion Williamson e dell'energia che consentirebbe di tenere il passo dei rivali, il migliore è Valanciunas con 19 punti: Ingram ed Herbert Jones chiudono a quota 18, sottotono sia McCollum (15) che Murphy (8). I Pelicans subiscono il "cappotto" ed ora proveranno a rifarsi in casa: il debutto tra le mura amiche avverrà sabato alle 21.30 italiane.