Non c'è ormai estate che passi, in casa Juve, in cui non si parli di addio di Szczesny e ricerca del suo sostituto. A differenza di altri anni, però, questa volta qualcosa si sta muovendo davvero. Nel mirino dei bianconeri è finito Michele Di Gregorio, portiere del Monza da un paio di stagioni grande protagonista in Serie A. Di lui hanno parlato, fin qui a livello di primo sondaggio, Cristiano Giuntoli e Adriano Galliani. Il punto è questo: Szczesny va in scadenza di contratto nel giugno 2025 e ha un contratto da 6.5 milioni che non ha alcuna intenzione di spalmare. Il suo secondo, Mattia Perin, vorrebbe invece rimettersi in gioco da titolare e cercare, quindi, una squadra che gli dia più spazio. Di qui l'idea, o la necessità, di pensare a un nuovo numero 1 che possa, a brevissimo o breve termine, sostituire il portiere polacco.
Di Gregorio, sotto molti punti di vista, sarebbe il portiere ideale, ma ha almeno un paio di controindicazioni. La prima: piace a diverse squadre, ad esempio al Milan che potrebbe puntare su di lui in caso di partenza di Maignan, e costa, stando almeno alle richieste di Galliani, non meno di 30 milioni. Insomma, trattasi di investimento importante per un giocatore che, almeno per il primo anno, dovrebbe accettare alla Juve un ruolo da riserva. Ruolo che non necessariamente Di Gregorio potrebbe accettare.
Tant'é, ma intanto la Juve si è mossa e questo cominciare in anticipo a sondare il terreno potrebbe dare a Giuntoli un vantaggio sulla concorrenza. Tanto più che i bianconeri hanno diversi giovani interessanti da mettere eventualmente sul piatto della trattativa. A partire da Miretti, giocatore da sempre apprezzato dall'ad dei brianzoli. Sempre i bianconeri, nei mesi scorsi, avevano chiesto informazioni anche su Colpani e non è escluso che possano tentare un nuovo affondo. Intanto, però, l'obiettivo principale e più urgente è Di Gregorio. E qualcosa, questa volta, si è mosso davvero.