Si avvicina a grandi passi la terza e già attesissima edizione di Monte Zerbion Skyrace e Vertical, evento in programma a Châtillon sabato 18 maggio che fin dalla sua denominazione dichiara la propria ricetta agonistica, ma vi aggiunge prove non competitive che ne ampliano l’offerta a significativi aspetti di carattere extrasportivo. L’evento MZS offrirà anche l’occasione di ricordare come merita Jean Pellissier: il cinquantunenne scialpinista, imprenditore e pioniere dello skyrunning tragicamente scomparso lo scorso autunno, nonché membro della triade organizzatrice di Monte Zerbion Skyrace e Vertical che Dennis e Bruno Brunod hanno scelto di onorare intitolandogli il primo Memorial Jean Pellissier, che sarà assegnato al vincitore della prova only-up MZV da nove chilometri e mezzo di sviluppo (e 2220 metri D+) che culmina sulla vetta del Monte Zerbion ed è tappa di VK Open Championships by ISF (International Skyrunning Federation). Confermato anche - sulla distanza da cinque chilometri e mezzo (850 metri D+) il Vertical valido per la Coppa Italia Giovani. Ad incorniciareverso l'alto il programma agonistico sono la Skyrace da 18 chilometri (1500 metri D+/D-) ed a maggior ragione la prova clou da 22 chilometri (e 2220 metri D+/D-), quarta tappa di CRAZY Skyrunning Italy Cup FISky, che assegna anche il Memorial Vicquéry. La campagna iscrizioni per tutte le distanze di MZS 2024 è in pieno svolgimento sul portale specializzato Wedosport.
L’organizzazione dell’evento valdostano anche quest’anno ha previsto una serie di iniziative lungo il percorso che porta ai 2730 metri di quota della panoramicissima vetta del Monte Zerbion e nella zona del villaggio di partenza e arrivo. Il parco partenti conta già su un caleidoscopio di bandiere e colori che include Austria, Brasile, Estonia, Russia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia naturalmente, Stati Uniti e Svizzera.
Per quanto riguarda le due prove più significative sotto il profilo agonistico (la Skyrace da 22 chilometri e il Vertical da 9,5) la starting list è in entrambi i casi già di primissimo livello e lo diventerà ancora di più via via che ci si avvicina settimane al raceday del 18 maggio.
Partiamo dalla Skyrace che al momento vede ai nastri di partenza in campo maschile toprunners del calibro del pinerolese Giacomo Ghiano (Brooks Trail Runners), il polivalente bergamasco William Boffelli, l’esperto lecchese Daniel Antonioli e l’altro bergamasco Sergio Bonaldi. Guest star con ottime chances di ben figurare nei quartieri alti della classifica l’alpinista di Cervinia Francois Cazzanelli. In campo femminile tra le favorite alla vittoria ci sono la toprunner azzurra Martina Cumerlato, la piemontese Chiara Giovando (pure lei atleta nel giro della Nazionale) e la bergamasca Melissa Paganelli, specialista delle lunghe distanze... e di quelle ultra!
Per quanto riguarda la Vertical iridata, al maschile la sfida per la vittoria mette prima di tutto uno di fronte all’altro due grandi specialisti: l’altoatesino Alex Oberbacher e il piemontese Marcello Ugazio, con il forte local Alex Déjanaz nel ruolo di terzo incomodo. Da seguire con interesse e grande stima la prova del grande alpinista valdostano Marco Camandona (dodici ottomila su quattordici nel suo palmarés). In gara-donne, duello stellare tra la fortissima azzurra Camilla Magliano e la skyrunner americana (ma da tempo residente in Francia) Hillary Gerardi.
Colonna sonora delle loro performances sarà la musica dei gruppi folcloristici della Valle d’Aosta, ad iniziare dalla Clicca di Saint-Martin-de-Corléans che si esibirà in piazza Volontari del Sangue. A chiusura dell’evento, Monte Zerbion party con djset, brindisi e la tradizionale mordùa, merenda tipica a base di prodotti locali che peraltro non mancheranno nei punti di ristoro in quota!
Nate per valorizzare il territorio e rispolverare uno dei sentieri che ha lanciato i campioni dello skyrunning, le gare intorno allo Zerbion sono da sempre sinonimo di divertimento e inclusione. Fin dalla prima edizione infatti, sono state affiancate prove riservate a giovani e disabili.
Format e spazio per tutti quindi sabato 18 maggio. Gli atleti diversamente abili potranno mettersi alla prova nel vertical da 5.5 chilometri (850 metri D+), per la prima volta aperto a tutti. I più piccoli potranno invece divertirsi correndo la Baby Skyrace da 500 metri per gli under otto e da un chilometro per gli under undici.
Dulcis in fundo (è proprio il caso di dirlo!) ecco la gettonatissima Randò enogastronomica, per chi vuole passeggiare nei dintorni di Châtillon senza rinunciare a qualche gustosa pausa. Nessuna urgenza… cronometrica in questo caso ma cinque chilometri al contrario spensierati (e soli 120 metri di salite) passando per castello Passerin d’Entrèves, la chiesa e la casa comunale di Châtillon, il Museo del Miele (ex Hôtel Londres), casa Conte Luda, borgo di Chameran, École Hôtelière de la Vallée d’Aoste, Castello Gamba, cappella della Madonna delle Grazie, il Ponte Romano e la sede di Cva.