INTER

Festa scudetto in Duomo, ferito un 13enne: "Un botto fortissimo, ho paura delle conseguenze"

La moglie di Simone Inzaghi ha mostrato la propria vicinanza al giovane supporter sui social

© Getty Images

La festa per lo scudetto dell'Inter andata in scena lunedì sera si è trasformata in un incubo per un giovanissimo tifoso dell'Inter che aveva raggiunto il centro del capoluogo meneghino con il solo intento di celebrare la seconda stella. Lo ha raccontato lo stesso 13enne in una lettera dai contenuti forti e tutt'altro che banali: "Durante la strada continuo a cantare i cori, finché sento un botto fortissimo, come un’esplosione. Qualcuno ha tirato un petardo o qualcosa di simile. Le orecchie ronzano e la gamba mi cede. Cado e non riesco più a muovere il piede. Poi mio papà mi prende in braccio, vedo che c’è un buco nella gamba e sono ricoperto di sangue. Inizio a piangere, il dolore è fortissimo. La festa ora è proprio finita".

Leggi anche

Acerbi si ferma: "Ho giocato con la pubalgia, ora testa alla Nazionale"

La lunga missiva entra adesso nel suo clou: "L’ambulanza arriva subito e i volontari capiscono immediatamente la gravità dell’incidente. In particolare una signora super carina mi tiene la mano e mi rincuora. Devo essere operato rapidamente perché la ferita è profonda. La diagnosi è dura da accettare: ho una lesione al nervo che comanda il piede e delle lacerazioni ai muscoli. La notizia per me è terribile, ho molta paura delle conseguenze che potrebbero esserci, anche perché oltre all’Inter ho una grande passione, il kart. Avevo appena iniziato il campionato italiano Junior e ora va tutto in fumo. L’intervento è andato bene e ringrazio per questo i medici che mi hanno assistito con tanta cura. Il recupero però sarà molto lungo, mi attendono mesi di fisioterapia per riprendere la funzionalità motoria del piede".

Poi la parte conclusiva: "Ho voluto scrivere questa lettera per condividere con tutti voi la mia gioia e il mio dolore, con la raccomandazione e la speranza che questi incidenti non si ripetano più - si legge ancora -. Le vittorie devono essere solo dei momenti felici per festeggiare con serenità e non episodi con epiloghi pericolosi, a causa dell’incoscienza di qualcuno che non pensa abbastanza alle gravi conseguenze che si potrebbero verificare". Il racconto del giovanissimo tifoso ha colpito tutti, anche la moglie di Simone Inzaghi che ha mostrato la propria vicinanza sui social: "Tesoro quanto mi spiace spero di poterti conoscere e abbracciare".

Scudetto Inter: seconda stella anche sulla sede

1 di 4  
Notizie del Giorno

PORTARE IL CALCIO IN AMERICA: UN SERVIZIO CHE CAMBIA LA VITA DEGLI ATLETI

TORINO, LA CONTESTAZIONE A CAIRO CONTINUA: COL MONZA STADIO VUOTO PER 45'

CRESPO STUZZICA LUKAKU: "CHIEDETE AI DIFENSORI SE SIA MEGLIO LUI O LAUTARO"

ROMA: IN GRUPPO HUMMELS, ANCORA PERSONALIZZATO PER DYBALA

LAZIO, GUENDOUZI: "VORREI TORNARE IN CHAMPIONS"