olimpiadi, Malago': "break dance a Parigi e' solo inizio di una lunga storia"

"Le potenzialita' per far diventare disciplina olimpica la break dance c'erano tutte, ma io sapevo dove saremmo arrivati gia' tempo fa. Si e' creata un'onda che ha trascinato tutto e tutti. Ho visto la forza che aveva il movimento ed e' solo l'inizio di una lunga storia e se non si fanno errori attenzione anche all'audience televisiva perche' magari gia' a Los Angeles le medaglie potranno essere raddoppiate". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagó, durante i saluti del primo consiglio federale della danza sportiva al Salone d'Onore del Coni dopo il cambio di denominazione in Fisdem (Federazione Italiana Danzasportiva e Sport Musicali). "Con l'avvento di Laura Lunetta come presidente federale il movimento si e' riunificato - ha proseguito Malago' - Ora tutto questo va sfruttato e credo che unire gli sport musicali alla vostra federazione possa dare un appeal in piu' anche per il prossimo quadriennio per lavorare su marketing e comunicazione". Al consiglio federale presenti Antilai Sandrini e Alessandra Chillemi, le due azzurre della breaking che attraverso le Olympic Qualifier Series in programma a Shanghai e Budapest nei mesi di maggio e giugno proveranno a qualificarsi a Parigi 2024. "L'appoggio che ci state dando e' importante, anche mettendoci a disposizione il centro di preparazione olimpica. Tra poco partiamo per Shanghai e cercheremo di dare il massimo, speriamo vada tutto bene", ha detto Sandrini, mentre Chillemi ha sottolineato come la disciplina della break "portera' freschezza a Parigi" arrivando "al cuore del pubblico". "Noi faremo di tutto per mettere le atlete nelle condizioni migliori per gareggiare - ha concluso la presidente federale Lunetta - La speranza e' gia' essere a Parigi e portare una medaglia".