BAYERN-REAL MADRID 2-2

Champions League: Bayern Monaco-Real Madrid 2-2, tutto rimandato al ritorno

Vinicius apre il match, poi la rimonta dei bavaresi con Sané e Kane prima del pari definitivo sempre del brasiliano. Disastroso l'ex Napoli Kim

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Grande spettacolo all'Allianz Arena nell'andata delle semifinali di Champions League: Bayern Monaco e Real Madrid pareggiano 2-2 e rimandano il discorso qualificazione tra 8 giorni al Santiago Bernabeu. Partono forte i tedeschi, ma gli spagnoli passano alla prima azione al 24, quando Kroos manda in porta Vinicius. Nella ripresa, tra il 53' e il 57', i padroni di casa ribaltano il match: Sané trova il pari, poi Kane fa 2-1 su rigore (fallo di Lucas Vazquez su Musiala). Nel finale, però, l'ex Napoli Kim completa una serata disastrosa stendendo Rodrygo in area: Vinicius non sbaglia dal dischetto (83').

LA PARTITA
Vinicius salva Ancelotti, Kim condanna Tuchel. È questa l'estrema sintesi di un Bayern-Real che non ha deluso le attese e ha regalato spettacolo ed emozioni. Alla fine il pareggio è risultato giusto, anche se i tedeschi possono recriminare per la prima metà del primo tempo in cui hanno messo alle corde i campioni di Spagna senza riuscire a trovare il gol. Il Real, troppo passivo nel primo tempo, ha iniziato a giocare una volta andato sotto e ha evidenziato tutte le lacune della difesa tedesca. Al ritorno il fattore casa può risultare decisivo, ma occhio alle giocate di Musiala e Sané e all'implacabile Kane.

Tuchel non recupera De Ligt e rilancia al centro della difesa l'ex Napoli Kim. Sulla fascia sinistra Mazraoui è preferito a Davies, obiettivo di mercato del Real. Sané-Muller-Musiala il terzetto alle spalle di Kane. Ancelotti deve fare a meno dello squalificato Carvajal: dentro Lucas Vazquez. Tchouameni è preferito al connazionale Camavinga. In attacco gli intoccabili, con Bellingham alle spalle del duo brasiliano Rodrygo-Vinicius. E' un 4-3-1-2 quello degli spagnali, che diventa 4-4-2 in fase difensiva con Rodrygo che scala a centrocampo. Parte subito forte il Bayern che dopo 40 secondi sfiora il vantaggio: Kane imbecca Sané, sinistro respinto con il piede da Lunin. I primi 20' sono un monologo dei padroni di casa, con i Blancos chiusi dietro a difesa del proprio portiere. Kane (due volte), Sané e Musiala non hanno fortuna nelle conclusioni. Come ha scoperto sulla propria pelle il Manchester City, il Real è implacabile e alla prima azione passa in vantaggio: l'ex Kroos ha tutto il tempo per servire in verticale Vinicius, il brasiliano passa alle spalle di Kim e fulmina Neuer in uscita. Real cinico e implacabile e Allianz Arena ammutolita. Il gol pesa come un macigno sul morale dei tedeschi che smarriscono lo smalto di inizio gara. L'unico pericolo che riescono a creare arriva da calcio da fermo: Nacho stende Musiala al limite, Kane calcia forte sul palo di Lunin ma senza trovare lo specchio. Anche gli spagnoli hanno un'occasione da calcio da fermo, ma la punizione di Rodrygo sbatte contro Kane in barriera.

A inizio ripresa il Real aspetta ancora il Bayern e al 51' rischia di colpirlo ancora. Neuer, però, si salva con la mano di richiamo sul destro a giro di Kroos. Gli ospiti sembrano prendere un po' di coraggio, ma i bavaresi la ribaltano in 4': al 53' splendido gol di Sané che si accentra e fa secco Lunin con un sinistro secco sul suo palo; poi Lucas Vazquez stende Musiala e Kane dal dischetto spiazza Lunin. A questo punto il Real alza il baricentro, Ancelotti si gioca prima la carta Camavinga per Nacho (Tchouameni arretra in difesa) e poi anche le carte Brahim Diaz (per un impalpabile Bellingham) e Modric. L'uomo della Provvidenza, però, è sempre Vinicius che pesca in area Rodrygo e Kim completa la sua serata horror stendendo il brasiliano. Sul dischetto va Vinicius che calcia centrale e fa 2-2. La finalista si deciderà tra 8 giorni al Bernabeu ed è giusto così.

LE PAGELLE
Musiala 7,5
- Tutti ad aspettare le giocate di Bellingham, invece è il fuoriclasse del Bayern a prendersi la prima pagina. Nella ripresa fa ammattire Lucas Vazquez e si procura il rigore. Piace a Guardiola e non è difficile capire il perché.
Sané 6,5 - Dopo nemmeno un minuto ha sul piede il pallone dell'1-0 ma spreca, come qualche minuto dopo. Si fa perdonare con il gran sinistro dell'1-1.
Kim 4 - L'infortunio di De Ligt gli regala una maglia da titolare che in Baviera rischiano di rimpiangere per un bel po' di tempo. Si fa sorprendere da Vinicius al 24', poi se lo perde un'altra volta nella ripresa (salva Neuer) e non contento stende in area Rodrygo nel finale. Disastroso.

Vinicius 7,5 - L'atteggiamento prudente del Real lo penalizza e tocca pochissimi palloni. Sul primo fa gol, sul secondo Neuer si oppone alla grande e sul terzo regala l'assist a Rodrygo steso da Kim in area. Implacabile.
Kroos 7 - L'assist con cui manda in porta Vinicius è da far vedere in tutte le scuole calcio. Quando ha la palla tra i piedi disegna calcio e sfiora anche il gol.
Bellingham 5 - Era l'uomo più atteso e il calciatore più temuto, ma stasera il centrocampista inglese stecca alla grande. Vaga con grande libertà in attacco, ma non combina granché. Perde il duello alla distanza con l'altro Golden Boy, Musiala.

IL TABELLINO
BAYERN MONACO-REAL MADRID 2-2
Bayern Monaco (4-2-3-1)
: Neuer 6; Kimmich 6, Dier 6, Kim 4, Mazraoui 5,5; Laimer 6,5, Goretzka 5,5 (1' st Guerreiro 6); Sané 6,5 (42' st Davies sv), Muller 5,5 (35' st Gnabry sv), Musiala 7,5; Kane 7. A disp.: Perettz, Ulreich, Upamecano, Choupo-Moting, Zaragoza, Tel, Pavlovic. All.: Tuchel 6
Real Madrid (4-3-1-2): Lunin 6; Lucas Vazquez 5, Rudiger 6, Nacho 6 (20' st Camavinga 5,5), Mendy 6; Valverde 5,5, Tchouameni 6, Kroos 7 (31' st Brahim Diaz 6); Bellingham 5 (30' st Modric 6); Rodrygo 6,5 (42' st Joselu sv), Vinicius 7,5. A disp.: Courtois, Kepa, Militao, D. Ceballos, Fran Garcia, Arda Guler. All.: Ancelotti 6
Arbitro: Turpin (Francia)
Marcatori: 24' e 37' st rig. Vinicius (R), 8' st Sané (B), 12' st rig. Kane (B)
Ammoniti: Mazraoui (B), Kroos (R), Kim (B), Lucas Vazquez (R)
Espulsi: -
Note: -

LE STATISTICHE
Harry Kane ha preso parte a 11 gol nella Champions League 2023/24 (8 reti e 3 assist), record per un giocatore inglese in una singola stagione nella storia del torneo.
Dal 2021/22 Vinícius Júnior è il giocatore che è stato coinvolto in più gol in Champions League: 31, 16 reti e 15 assist.
Il Real Madrid è rimasto imbattuto nelle ultime 11 partite di questa Champions League (7V, 4N), eguagliando la propria striscia di imbattibilità più lunga in una singola edizione della competizione: 11 nel 2016-17 in cui  vinse il torneo.
Harry Kane ha segnato otto gol in questa Champions League, suo record di marcature in una singola edizione del torneo (superate le sette nel 2017/18).
Prima di Vinícius Júnior, l'ultimo giocatore ad aver segnato una doppietta contro il Bayern Monaco in una semifinale di Champions League era stato Karim Benzema il 1 maggio 2018.
Luka Modric (38 anni 234 giorni) è il terzo giocatore più anziano a sendere in campo in una semifinale di Champions League, dopo Alessandro Costacurta nel 2006 (40 anni e 2 giorni) e Paolo Maldini nel 2007 (38 anni 302 giorni).
Leroy Sané ha segnato il suo 100° gol in tutte le competizioni con i club; è la sua prima rete dal 28 ottobre 2023 (doppietta contro il Darmstadt 98).
L’ Allianz Arena è lo stadio in cui Jude Bellingham ha giocato più partite senza mai essere coinvolto in un gol (cinque).
Toni Kroos ha effettuato un assist per la prima volta dallo scorso gennaio in Liga (vs Las Palmas), in generale sono otto gli assist in tutte le competizioni nel 2023/24 e non fa meglio in una singola stagione dal 2020/21 (12 passaggi vincenti).
Vinícius Júnior ha realizzato il suo 80° gol con il Real Madrid in tutte le competizioni, inoltre per la terza stagione consecutiva ha segnato più di 20 reti coi Blancos (22 nel 2021-22, 23 nel 2022-23, 21 nel 2023-24).
Toni Kroos ha contribuito a un gol all'Allianz Arena per la prima volta dal 16 aprile 2014 (un gol con il Bayern München contro il Kaiserslautern).
32ª presenza per Jude Bellingham in Champions League - solo Cesc Fàbregas (34) ne ha collezionate di più prima di aver compiuto 21 anni nella storia della competizione.
150ª presenza per Thomas Müller in Champions League con il Bayern Monaco; è solo il terzo giocatore a raggiungere questo traguardo con un singolo club dopo Xavi (151 con il Barcellona) e Iker Casillas (150 con il Real Madrid).
Per la terza volta dal 2003-04, entrambe le squadre hanno calciato un rigore in una semifinale di Champions League, (in precedenza Real Madrid - Bayern Monaco nel 2012 e Bayern Monaco - Atletico Madrid nel 2016).

Bayern-Real, uno spettacolo senza vincitori

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